Roma, Mourinho polemico: “Calendario? Qualcuno in Lega non è innamorato di me”

José Mourinho, allenatore della Roma, è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine del match contro l'Empoli, vinto per 7-0 dalla formazione giallorossa. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato dalla nostra redazione!

Roma, Mourinho: "Calendario? In Lega c'è qualcuno che non mi ama..."

Di seguito le dichiarazioni di José Mourinho ai microfoni di DAZN: "Io devo pensare in modo diverso. Abbiamo giocato bene, non da vincere 7-0: è una cosa che succede, non è che giochi per vincere con un risultato così. Abbiamo fatto una buona gara, non con uniformità ma con tanti alti e bassi. A livello fisico si vede che c'è gente che non ha la condizione per giocare una gara da novanta minuti. Risultato duro? Mi dispiace per loro, però è questo il calcio e alle volte succede".

Sulla rete di Lukaku: "Non era importante per me, magari per lui sì. A me importa della squadra, se segna lui o meno non mi cambia niente: mi importa che dia un profilo diverso alla squadra, dobbiamo imparare a giocare meglio con lui e lui con noi. Le partite ci servono per migliorare e oggi dalla panchina ho visto cose che non mi sono piaciute. Poi il fatto che abbia segnato sotto la curva rende la sua serata perfetta, ma dobbiamo imparare ancora a giocare bene con lui, e lui con noi. Abbiamo bisogno di tempo per lavorare e ce n'è poco. È felice. Romelu ha bisogno di sentirsi amato, voluto, ha capito che la squadra aveva bisogno di un giocatore come lui. All'Inter non hanno motivo di essere arrabbiati: devono essere felici per il loro ex mister, che aveva bisogno di Romelu".

Sul centrocampo: "Mi è piaciuto. Paredes ha bisogno di migliorare la sua condizione, è venuto qua senza aver fatto un allenamento con il PSG. Ha bisogno di minuti, ma minuti controllati, e di cambiare il suo profilo. Deve migliorare la sua intensità, il suo modo di pensare al nostro modo difensivo. Ci sono tante cose da migliorare".

Sul calendario: "Dobbiamo gestire. Abbiamo 3 difensori centrali in questo momento e dobbiamo gestire giocatori come Sanches e Dybala. Siamo stati anche sfortunati, giochiamo sempre giovedì e domenica: c’è qualcuno in Lega che non è innamorato di me. Giovedì faremo qualche cambio e mi fa piacere che un bambino come Pagano ha giocato 3 partite”.

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