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TOKYO, JAPAN - JULY 20: Head coach Christophe Galtier of Paris Saint-Germain is seen prior to the preseason friendly match between Paris Saint-Germain and Kawasaki Frontale at National Stadium on July 20, 2022 in Tokyo, Japan. (Photo by Masashi Hara/Getty Images)
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto il procuratore ed ex calciatore della Salernitana David Mounard su Galtier, Paulo Sousa, Kim e Anguissa.
Di seguito le dichiarazioni del procuratore a 1 Station Radio: "Galtier ha dimostrato, in patria, di essere un bravissimo allenatore. Naturalmente, qualsiasi tecnico arriverà dovrà fronteggiare con l’arduo compito dell’eredità di Luciano. Confermarsi nel successo non è affatto semplice. Sappiamo che in Italia non è semplice imporsi, a volte la serietà viene confusa con la presunzione. Il giudizio sui tecnici, in Italia, è molto rigido. La sua fermezza caratteriale, dunque, potrebbe essere un vantaggio ed un problema allo stesso tempo. Naturalmente, Galtier è chiamato a ripetere l’impresa di Spalletti, e non si tratta di un lavoro di poco conto. Vedere il Napoli vincere lo Scudetto mi ha fatto impazzire. Gli azzurri hanno lanciato un messaggio a tutto il calcio italiano, dimostrando che si può vincere non soltanto grazie alle amicizie, ma anche in virtù di un progetto e di una proposta di gioco. Rapporto con De Laurentiis? Non sarà semplice. Il presidente è un aziendalista con il suo modo di vedere le cose, nonostante sia riuscito a dimostrare di essere sempre un vincente. Non so quanto possano andare d’accordo. Se alla prima sconfitta cominciassero a litigare sarebbe dura…"
"Seko Fofana è diventato una certezza, non solo in Francia ma anche per squadre come il Napoli. È un giocatore carismatico, un uomo spogliatoio ed un centrocampista che riesce a disimpegnarsi al meglio nelle due fasi giovando della propria forza fisica. Sono questi, dunque, i profili che andrebbero ricercati per sostituire Anguissa.Il sostituto di Kim?Non è certo semplice. Kim ha fatto un campionato davvero impressionante. Il suo adattamento è stato eccellente, non era facile imporsi e dimostrare tanta qualità e personalità al primo anno in Italia. Fare nomi non è semplice. Sousa-Napoli?Ha fatto un lavoro importante a Salerno. È stato bravo nella gestione del gruppo e nella preparazione delle partite, ma anche per lui avrebbe pesato il compito di riconfermarsi nella vittoria del campionato.Rapporto Sousa-Salernitana?Sono stato calciatore e, alla fine, un incontro non si nega a nessuno. Non è una mancanza di rispetto, si tratta soltanto di lavoro. D’altronde, se mi chiamasse il Napoli io ci andrei domani".
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