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interviste
ROME, ITALY - AUGUST 29: Lazio women head coach Carolina Morace during the Women Serie A match between SS Lazio v UC Sampdoria at on August 29, 2021 in Rome, Italy. (Photo by Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images)
Carolina Morace è intervenuta ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. L'ex calciatrice ha detto la sua sulla penuria di talenti in Italia e sul momento no del calcio italiano.
Di seguito ecco le dichiarazioni della Morace: "In Italia abbiamo avuto dei cicli vincenti fatti di calciatori non costruiti ma nati con un talento unico: vedi i Baggio, i Totti ed i Del Piero. L’Under 20 ha giocato benissimo, l’Under 21 invece, ha deluso. Ma non possiamo dare la colpa al gruppo. La colpa ricade sui singoli che non hanno inciso. Ma il vero problema è del calcio italiano in genere. Non ci sono investimenti ed il calcio italiano è visto come un supermercato. Il caso Juventus, ad esempio, allontana chi vuol spendere in Italia. Ma il problema principe sono le strutture. In Inghilterra tutti hanno ad esempio uno stadio ed un centro sportivo funzionante. La troppa burocrazia frena chi vuol lasciare il segno nel calcio italiano. Prima i presidenti erano innamorati dei club e spendevano, oggi invece, ci sono solo business man. Per me è anche vergognoso che il Newcastle abbia più possibilità del Milan: dobbiamo tornare ai lustri di almeno 20 anni fa. Il Chelsea, quando io tre anni fa visitai il centro sportivo, mi segnalò che ogni anno venivano investiti 12 milioni di euro per il settore giovanile. In Italia questa cosa non accade e non accadrà mai".
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