Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

interviste

Chiariello: “Mondiali? La finale sulla carta sarà Brasile-Francia. Su Infantino…”

chiariello
L'editoriale a Radio Napoli Centrale

Enrico Esposito

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio, il giornalista Umberto Chiariello è intervenuto sui Mondiali in Qatar nel corso del suo consueto suo editoriale. La competizione internazionale sta entrando sempre più nel vivo con gli ottavi di finale.

Chiariello sui Mondiali

Chiariello: “Mondiali? La finale sulla carta sarà Brasile-Francia. Su Infantino…”- immagine 2
—  

Umberto Chiariello: "Impensabile che il calcio di vertice venga penalizzato per il calcio in via di sviluppo che fa occasionalmente qualche fuoco fatuo".

"Infantino e la FIFA hanno voglia di aprire il calcio al mercato mondiale, ci sta come operazione di business cercare altri mercati oltre quelli già saturi, ma c’è una gran fetta degli abitanti di questo pianeta che il calcio non lo conoscono e non lo praticano. Mi riferisco alle zone più popolose della terra: Cina, India, Pakistan e tutta quella zona dell’Asia che rappresenta i 2/3 degli abitanti del pianeta. Siamo alle solite, facciamo la conta e c’è un unico superstite che rischia di essere spazzato via: il Marocco, una squadra molto occidentale".

Alla fine, a questo Mondiale chi arriverà con ogni probabilità ai quarti?

—  

"6 Europee e 2 Sudamericane, le solite Brasile e Argentina. Se tutto va come deve andare, avremo da una parte Francia/Inghilterra contro Spagna/Portogallo, a meno di miracolo del Marocco, e dall’altra parte Brasile/Argentina. Sulla carta la finale sembra essere proprio Brasile-Francia. Il Brasile di Neymar, l’Argentina di Messi, la Francia di Mbappé, ma il calcio di oggi non è più il calcio di una volta. Il prossimo Mondiale, poi, aumenteranno di 12 unità le Nazionali e le Europee saranno solo 2 in più, ma alla fine della fiera, quali squadre arrivano fino alla fine? L’Europa che fa il calcio e gli altri ne approfittano. Non è possibile che il calcio di vertice venga penalizzato per il calcio in via di sviluppo che fa qualche fuoco fatuo e viene successivamente spazzato via".