Le prestazioni di Kvara? Mi domando: ”E se effettivamente il calciatore fosse questo?”. È un anno e mezzo che gioca una volta bene e tre no, che va a fiammate. Che regala giocate geniali e meravigliose alternate a pause lunghissime e a una grande prevedibilità. Il suo potenziale è tale che nei suoi confronti ci sono sempre aspettative altissime, un po’ come capita a Leao. Se si trattasse di un giocatore che non ha ancora completato il percorso necessario ad acquisire continuità?
Lukaku? Per il modo di vedere il calcio che ha Conte, per la struttura e la mentalità che ha dato e vuole continuare a dare l’allenatore alla squadra, non riesco a immaginare un Napoli senza il belga in campo. Non è preventivabile.
Gara con l’Inter? Il Napoli affronta la squadra più forte del campionato: considerando valori, struttura e continuità del progetto, è la formazione più accreditata per vincere lo Scudetto. Nonostante questo, ho la sensazione che per i nerazzurri la Champions League possa essere una meravigliosa distrazione. Per gli azzurri sarà importante soprattutto dal punto di vista mentale: serve una reazione dopo la sconfitta di ieri. Il Napoli è andato a Torino ed è tornato con la consapevolezza di aver preso la strada giusta, è andato a Milano e si è sentito una grande squadra. Ora non deve fare l’errore, con il KO di ieri, di sentirsi ridimensionato. Conte l’ha detto: ci deve essere il piacere di andare a San Siro e misurarsi con l’avversario”.
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