Critiche al gioco del Napoli? La bellezza, che appaga l’occhio e lo spirito del tifoso che paga il biglietto, non per forza è garanzia di successo. Si potrebbero fare gli esempi del Napoli di Vinicio, delle squadre di Zeman e del periodo in azzurro di Sarri. Il miglioramento estetici nel Napoli non lo vedo nemmeno in via potenziale, perché non vedo grande media qualitativa. Questo valorizza ancora di più il primo posto azzurro.
Rivali del Napoli in classifica? L’Atalanta è una squadra forte, inoltre l’ambiente è entrato in una nuova dimensione dopo la vittoria in Europa League. La rosa è livello, c’è una grande società, lo stadio nuovo, un grande centro sportivo, solidità economica, continuità tecnica e uno dei migliori allenatori degli ultimi 20 anni. Inoltre hanno un centravanti che fa gol.
Raspadori? La sua grande fortuna e anche sfortuna, perché è stata un po’ condizionante, è stato l’aver trovato Roberto De Zerbi: con lui ha fatto molto bene il numero nove, inoltre il ragazzo si sente un centravanti. Dopo ha sempre fatto fatica a trovare continuità in quella situazione lì. Quanto serve per farlo partire? Chi lo vuole deve portare tanti soldi al Napoli.
Buongiorno? Un aspetto che di lui mi piace molto è che accetta sempre il duello uno contro uno con l’avversario.
Kvara? In questo momento sta facendo fatica a determinare, inoltre la sensazione è che stia facendo poco per cambiare la situazione. Il primo anno il suo rendimento è stato da Pallone d’Oro, ora lo conoscono e lui si intestardisce nella giocata. Non riuscendo a fare quello che vuole tende a innervosirsi.
Torino? Un grande alleato del Napoli, in campo e fuori, può essere Buongiorno. Il difensore potrebbe rappresentare un pretesto per i tifosi granata di contestare la società. Formazione? La stessa che ormai è consolidata, Tuttavia considerando che giovedì prossimo c’è un impegno in gara secca con la Lazio in Coppa Italia, che è un obiettivo del Napoli, si sarebbe potuta immaginare una soluzione meno estrema.
Rinnovo Meret? Ci sono ancora dei dettagli da limare, ma siamo vicini alla definizione. I segnali che mi arrivano sono questi. Simeone-Torino? Non c’è la volontà né del Napoli, né del calciatore. Difensore? Presto per parlarne, c’è qualche nome e una speranza: Kiwior è un profilo interessante, anche per il Napoli”.
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