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Meluso: “Un errore non cedere Osimhen l’anno scorso. Rifiutammo una cifra faraonica”

Sara Ghezzi
Le parole dell'ex direttore sportivo azzurro

Nel corso della trasmissione Radio Goal in onda su Radio Kiss Kiss Napoli è intervenuto Mauro Meluso. L'ex direttore sportivo del Napoli ha parlato della situazione azzurra legata ad Osimhen che non riesce a trovare acquirenti. A seguire le sue parole.

Meluso: "Un errore non cedere Osimhen l'anno scorso. Rifiutammo una cifra faraonica"

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Sul valore degli azzurri e Osimhen: "Il valore del Napoli è di alto livello, finalmente sono tornati ad incidere i calciatori come due anni fa. L’anno scorso una stagione condizionata da troppi fattori. Ma ora meglio pensare al futuro che ricordare il passato. Osimhen? Io sono arrivato a metà luglio e fu rifiutata un’offerta altissima per lui di una delle migliori squadre d’Europa, era una cifra irrinunciabile da parte del Paris Saint Germain. L’offerta era faraonica, e fu un errore rifiutarla sebbene fu fatto per il troppo amore nei confronti del Napoli. Poi andammo a fare una serie di colloqui con Calenda che poi si conclusero con il rinnovo a dicembre. Per me è stata una mala-gestio perché adesso ti ritrovi con una clausola alta e ovviamente un mercato fermo".

Sul suo arrivo a Napoli: "Col senno di poi ho riflettuto sulla scelta di arrivare a Napoli, sotto vari aspetti, però quando fui chiamato da De Laurentiis non ci pensai un attimo perché non avevo mai lavorato in una grande squadra, nonostante gli ottimi risultati a Spezia e Lecce, quindi accettai subito. Ho avuto la presunzione di pensare di poter incidere col mio metodo di lavoro anche a Napoli, ma ho avuto comunque una grande opportunità, poi le cose si evolvono e fa parte della vita, quindi questa è un’ulteriore esperienza che metto nel mio bagaglio e per il mio futuro. Il mercato è cambiato tantissimo, l’anno scorso molte società si sono dovute adattare nei piani verso quelle che erano offerte alte dell’Arabia e dell’Inghilterra che ti mettevano in difficoltà".