Sulla vittoria contro il Bologna e il nuovo corso: "Sicuramente la vittoria con il Bologna ci dà maggiore consapevolezza. Pensiamo di essere una squadra forte e di poter dire la nostra. Ci vuole equilibrio, perché il campionato è duro e quindi dobbiamo essere preparati anche alle avversità. Avere la testa in campo è importante, perché bisogna essere preparati a tutto. Siamo partiti da zero, con un grande allenatore, che ci sta insegnando tanto in questo periodo. Possiamo imparare tanto".
Sulla gara contro il Parma e l'emozione di Napoli: "Tutte le partite sono toste, il Parma è in gran forma. Dobbiamo dare il 100% in campo, sarà la nostra arma vincente. Parma è stata una parentesi importante della mia carriera, sono contento che sono saliti in Serie A perché la piazza lo merita, ma sabato dobbiamo fare tutto per strappare i tre punti. Napoli è sempre una piazza che emoziona, soprattutto un napoletano come me.
Sui tatuaggi: "I miei tatuaggi sono un po’ come la mappa della mia vita. Ho tatuato i miei fallimenti e le mie vittorie. I fallimenti vanno ricordati per provare a migliorarsi in futuro: se non si cade, è difficile rialzarsi".
Sul lavoro della squadra: "Noi siamo partiti da zero e stiamo lavorando tanto anche in ritiro. Il compito del mister è mettere in risalto le caratteristiche di ogni calciatore. Mi sta dando tanta fiducia e io cerco di ripagarlo dando sempre il massimo. Bisogna lavorare. Il Napoli sta adottando un nuovo modulo, stiamo giocando con la difesa a tre ed è una cosa nuova per tutti. Dobbiamo apprendere quanto ci dice il mister ed analizzare gli errori per correggerli. Dobbiamo analizzare ogni avversaria per cercare di limitarle e limare gli errori".
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