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Martorelli: “Napoli e Juventus le migliori del mercato finora, vi spiego i motivi”

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Il procuratore elogia l'operato compiuto sin qui da Manna e Giuntoli
Alex Iozzi

Giocondo Martorelli, procuratore sportivo, è intervenuto sulle frequenze di 1 Station Radio analizzando le operazioni di mercato compiute, ad oggi, dalle società di Serie A, soffermandosi - in particolar modo - sulle vicende interne alla Società Sportiva Calcio Napoli.

"Se Osimhen vale 130 milioni? È una questione di domanda e di offerta", le parole di Martorelli a 1 Station Radio

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Di seguito quanto dichiarato:

Tra Napoli ed Hermoso si parla di accordi che, però, potrebbero risentire dei tempi dilatati dalle cessioni. Si potrebbe pensare lo stesso anche per Lukaku. Quant'è difficile mantenere gli accordi quando le situazioni non si sbloccano?


“Intanto bisogna capire quelli che possono essere gli accordi presi. Si può essere chiarito che c’è la necessità di vendere qualche giocatore. Se questo non dovesse succedere, ci sarebbe un tempo in cui il calciatore e l’entourage prenderebbero in considerazione altre offerte. Resta, però, l'impegno di attendere il club con cui sono stati presi degli accordi, almeno sino ad un tempo limite”.

Crede ci sia il rischio che, una volta ceduti determinati calciatori, club come il Chelsea possano eccedere nelle richieste per l’acquisto dei calciatori di cui il Napoli necessiterebbe?

“Mi auguro e spero, anzi, ne sono convinto, che il Napoli abbia già raggiunto degli accordi, sia con il club che con il calciatore. All’uscita di Osimhen basterà soltanto formalizzare l’acquisto di Lukaku”.

Osimhen vale davvero i 130 milioni della clausola?

“È sempre una questione di domanda e di offerta. I valori del calciatore sono decisi dalle società che si interfacciano, in base alle richieste del club che cede il giocatore. Su Osimhen, bisogna capire se c’è un club deciso ad investire sulla clausola e quella che sarà l’offerta. Il presidente può anche decidere di aprire una trattativa in funzione di un’offerta inferiore rispetto ai 130 milioni iniziali. Sappiamo che sono poche le squadre che possono permettersi di fare un’offerta tanto importante. Escluderei il Real Madrid, che ha appena acquistato Mbappé, così come i club inglesi. Permane l’ipotesi Paris Saint-Germain”.

Quale squadra si è mossa meglio sul mercato, fin qui?

“Colpi grossi, a sensazione, non penso ci siano stati. Zirkzee poteva essere il colpo per il Milan, ma non lo è stato. Anche Calafiori rischia di andare all’estero. Sia Napoli che Juventus, però, si sono mosse con intelligenza, acquistando giocatori funzionali alle proprie rose. Penso che Giuntoli porterà a casa anche Todibo e Koopmeiners. È un mercato veramente valido quello dei bianconeri, proiettato a ringiovanire la rosa. Anche il Napoli si è mosso benissimo sul mercato, con l’acquisto di Hermoso che completerebbe ulteriormente il pacchetto difensivo. L’Inter, invece, ha operato secondo le necessità ed in tempi brevi. L’operazione Morata, per il Milan, è stata molto intelligente, ma saranno fondamentali altri acquisti per poter migliorare la rosa”.