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interviste

Marotta: “All’Inter conta vincere! Oltre gli avversari, studiamo anche gli arbitri”

Francesco Iodice
Il presidente nerazzurro sugli obiettivi della sua squadra

Il presidente dell'Inter, Giuseppe Marotta, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai margini dell'evento per la presentazione del libro di Beppe Severgnini al Book City.

"Bisogna sempre alzare l'asticella", le parole di Marotta

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Ecco quanto dichiarato: "Una società come l’Inter, per storia, blasone e palmares, per tutta questa attenzione che cerchiamo, non può dire voglio vincere o il campionato o la Champions, ma deve cercare di vincere sempre. Ecco perché io sono sempre molto realista. Sento dire da altri che l’importante è arrivare tra le prime quattro, ma non è così. L'importante è vincere. Poi se non si vince, benissimo, significa che gli avversari sono stati più bravi. ma l'asticella deve essere sempre alta".

Sulla maturità raggiunta da Barella: "Il lavoro nostro è quello di far crescere i giocatori non soltanto sotto l'aspetto tecnico. Nella sfera umana c'è anche l'intenzione di capire cosa rappresenta l'arbitro. Noi abbiamo inventato il ruolo del referee manager col quale i calciatori studiano anche l'arbitro. Dopo la designazione andiamo a vedere il designato come arbitra e che tipo di rapporto con i calciatori ha in campo. Barella magari in passato da quel punto di vista peccava, oggi è molto migliorato. Non studiamo solo l'avversario, ma anche l'arbitro".