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Maradona Jr., la madre: “Diego non meritava di morire così, l’hanno tradito tutti”

Leonardo Litterio

Le dichiarazioni della madre di Diego Armando Maradona Jr.
02:23 min

Nella giornata di ieri Diego Armando Maradona avrebbe compiuto 62 anni. Il 25 novembre 2020 El Pibe De Oro è passato a miglior vita, all'età di 60 anni mentre, sulla sua morte c'è ancora poca chiarezza.

Maradona Jr., la madre: "Diego non meritava di morire così, l'hanno tradito tutti. Ci ha fatto soffrire ma l'abbiamo perdonato"

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In esclusiva ai microfoni de "Il Corriere del Mezzogiorno" è intervenuta Cristiana Sinagra, madre di Diego Armando Maradona Jr. Di seguito le sue dichiarazioni:

"L’unica cosa che mi fa più soffrire e che avrebbe potuto godersi i nipoti, i figli e anche io avrei potuto trascorrere più tempo con lui. È morto dopo soli cinque anni che ci eravamo ravvicinati. Al compleanno voleva sempre Diego jr con sé. Spesso ci vedevamo in videochiamata, ci scambiavamo gli auguri e lui chiedeva perdono, lo faceva spesso".

Sulla morte di Diego

"Non meritava di morire a 60 anni. Si faccia giustizia anche se non ce lo ridaranno indietro. Molta gente gli è stata vicino solo per i soldi e non per dargli amore. Lo hanno tradito tutti".

L'ultimo incontro con Diego

"Il giorno prima a casa di Diego Junior c’era stato già un primo contatto, poi dopo anche attraverso videochiamate non mancava mai di salutarmi. Era come se il tempo non si fosse mai fermato: sono tornata a 30 anni fa con lo stesso affetto, dolcezza ed empatia".

Sul rapporto con Diego Jr.

"Ha sofferto per tanti anni, poi se l’è goduto intensamente. Era sempre con lui: Dubai, Africa e tanti altri posti nel mondo".

Sul rapporto con la nipote 

"Per tanti anni non ci è stato vicino, poi quando ha avuto il coraggio di chiamare il figlio è cambiato tutto. Ha chiesto sempre scusa per quello che aveva fatto. Voleva vedere la figlia di Dieguito, India, che assomiglia come tratti somatici alla famiglia Maradona. Diceva: «Lei è una Maradona pura». L’avrebbe voluta abbracciare, ci ha sofferto perché cercava amore e aveva un grande senso della famiglia. Molti hanno solo sfruttato la sua fama. Noi abbiamo cercato di dargli tutto l’affetto possibile, ma non sempre è stato facile. Ora non c’è più. Ma ogni suo compleanno sarà ricordato, ce l’abbiamo in mente ogni giorno".