Manzo: “Napoli incompiuto, ma non è tutto finito. Avrei dato più fiducia a Gaetano”

Oggi su Radio CRC, nel corso della trasmissione “In Ritiro Con Te” è intervenuto Amedeo Manzo, presidente Banca di Credito Cooperativo di Napoli. Di seguito le sue parole: "Siamo un’incompiuta. Anche se Conte è fiducioso, ci scontriamo con le difficoltà del mercato e col fatto che non facciamo le coppe. Questo, però, non significa che tutto è perduto. Vorrei capire, comunque, perché Gaetano debba essere mandato via. Ha fatto un buon campionato al Cagliari, l’ho visto giocare molte volte ed ha detto la sua ogni volta, mi ha impressionato quello che ha fatto. Credo che Conte, ma non so i rapporti quali siano, avrebbe potuto dargli un piccolo scoperto di fiducia. È anche giovane. Se il Napoliavesse ascoltato qualche modestissimo suggerimento sul tema delle scuole calcio, avremmo avuto una fucina di giovani con almeno 4-5 giocatori medio-alti che avrebbero potuto attenuare gli investimenti sull’estero e dato la possibilità a tanti napoletani di poter dare un contributo attivo alla propria città. Nelle attività, al di là della capacità imprenditoriale e realizzativa, conta anche quanto impatto lasci sul territorio di appartenenza. Napoli ha delle grandi opportunità, c’è un trend turistico sviluppato, ma non si può pensare che in pochi chilometri c’è chi vuole andare alla Bocconi e chi pensa che le scuole elementari non siano necessari per i figli. Dobbiamo creare cultura e lo sport può essere un veicolo, bisogna creare case e opportunità di lavoro. Il sindaco sta facendo un ottimo lavoro, soprattutto da un punto di vista della programmazione, ma c’è bisogno anche di quotidianità".