Se i giocatori hanno difficoltà a trovare spazio in squadra, vuol dire che ci sono delle gerarchie ben precise. In difesa, per esempio, ci sono due colossi: Buongiorno e Rrahmani. L’idea di prendere un difensore è giusta, ma il giocatore dovrà avere certe caratteristiche e soprattutto dovrà essere disposto ad accettare le condizioni del Napoli di partire dietro nelle gerarchie.
Napoli in corsa? L’Inter non mi sembra tanto più avanti del Napoli, ha una rosa più profonda che è stata costruita nel corso degli anni. Nel confronto faccia a faccia, però, non mi sembravano più in forma del Napoli ma hanno sicuramente qualcosa in più. Gli azzurri si stanno strutturando tantissimo, sanno affrontare le partite con il giusto carattere, ma concretizzano poco in fase offensiva. L’Atalanta è quello che mi ha impressionato di più, quando è in giornata può battere chiunque. Il limite dei bergamaschi, però, è la continuità, se ce l’avessero, sarebbero i favoriti per lo scudetto.
Alla fine il Napoli può reggere fino alla fine del campionato, ma deve essere più concreto sotto porta, lo ha detto anche Antonio Conte. La partita da 1 a 0 può diventare pericolosa dopo un po’».
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