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Malfitano: “Non bisogna trattenere gli scontenti. Calciatori primi responsabili”

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Le parole del giornalista a Radio Marte
Ugo Casadio

“Quando un giocatore dice di voler andar via è già un segnale di insoddisfazione e insofferenza nei riguardi del loro club. Quindi dico cosa vale costringerli a restare? E dico pure che queste cose vanno gestite con razionalità. Quindi – ha detto il giornalista a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - dovrà essere Conte a chiedere i motivi per i quali il calciatore vuole andar via e se l'allenatore non dovesse riscontrare motivazioni, passione e prestazioni dei ragazzi verso il club di appartenenza, allora i procuratori vengano con le offerte, importanti, e si discuta. Io ho dato il 70% delle responsabilità ai calciatori per quanto accaduto quest'anno. E quello che si sta verificando è la conferma ai miei pensieri. Forse De Laurentiis è uno dei principali colpevoli ma quello che hanno fatto i calciatori è vergognoso. Credo che la prima mossa di Conte è quella di riportare tutti con i piedi per terra. Bene lo scudetto ma ora devi andare in campo e dimostrare che sei forte e quindi hai vinto quello scudetto. Mi ha stupito che neanche Conte ha fermato questo moto rivoltoso di alcuni calciatori. Ma credo che tutto sia basato sull'aspetto economico: Kvara è passato un anno e non ha avuto nessun rinnovo, Di Lorenzo probabilmente sarà rimasto male per l'atteggiamento della società che lo ha considerato uno qualunque, Osimhen non ne parliamo perché per me era già fuori la scorsa estate. Credo, quindi, sia stato un errore non venderlo l'anno scorso. Così oggi ci ritroviamo nella situazione che nemmeno la presenza di Conte riesce a fare da garante per questi ragazzi. Quindi per me se vogliono andar via possono farlo anche perché sono andati via calciatori che hanno fatto la storia, come Maradona o Careca, figuriamoci gli altri…”