Sul Chievo: "Ho solo voluto dimostrare che non esiste solo il punto di vista economico, ma che c’è anche la passione dei presidenti. Sarebbe bello che il calcio tornasse ad essere soprattutto una passione”.
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interviste
(Photo by Paolo Rattini/Getty Images)
Sergio Pellissier, presidente ed ex attaccante del Chievo Verona, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, per parlare della situazione in campionato dopo la sconfitta degli azzurri con l'Atalanta.
Ecco quanto ha affermato: “Inter e Napoli davanti a tutti? Hanno dimostrato di essere quelle più concrete e hanno un passo in più. Raramente sbagliano con le piccole. L’Atalanta e la Fiorentina stanno facendo bene e possono dare fastidio. Al momento vedo Napoli e Inter, ma ci può essere una sorpresa. L’Atalanta sta bene, corre e ha qualità. L’allenatore fa giocare bene tutti i calciatori e fa bene anche in coppa. Ora sono devastanti e non si può dire niente, quest’anno sta facendo meglio del solito".
Su Lukaku: "A me piace, è uno degli attaccanti che può fare reparto da solo, lavora molto dal punto di vista fisico. Può fare molto bene e con Conte l’ha sempre fatto, sa fare il suo mestiere. Contro l’Inter può fare il gol dell’ex, è un attaccante che ti dà una grossa mano. Il bello dell’Atalanta è che ha un modo di giocare devastante. E’ difficile giocarci contro, soprattutto quando marcano a uomo. L’aggressività che mettono in campo è devastante".
Su Lobotka: "E’ un calciatore importante e può fare la differenza. Quando manca un calciatore del genere può crearti uno scompenso, ma il Napoli ha i sostituti validi. Mi ha stupito il Napoli, dopo Verona non mi aspettavo di vederla prima in classifica".
Sul Chievo: "Ho solo voluto dimostrare che non esiste solo il punto di vista economico, ma che c’è anche la passione dei presidenti. Sarebbe bello che il calcio tornasse ad essere soprattutto una passione”.
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