Ranieri non sarà di passaggio: questo toglie alibi ai calciatori? “Sì, ci hanno detto che Ranieri sarà un dirigente dalla prossima stagione, dunque viene meno la debolezza di un tecnico a tempo determinato. Ranieri, come Liedholm, è un uomo di spessore che saprà tirare fuori il meglio attraverso il suo carisma. Le colpe di questa stagione sono in primis dei calciatori, sebbene l’esonero di De Rossi è stato un errore della società. Daniele, a Roma, dopo Totti è l’uomo più amato, e ciò ha creato una spaccatura anche con la tifoseria. Ovviamente la proprietà ha lavorato credendo di fare il meglio per il club, ma non sempre riesce. Poi, i Friedkin hanno questa caratteristica di non parlare mai, per cui non abbiamo avuto alcuna certezza in merito a quanto accaduto, però richiamare De Rossi, dopo l’esonero di Juric, sarebbe stata la scelta migliore indipendentemente da Ranieri”.
Cosa ha sbagliato la Roma nel calciomercato?“Certo, se pensiamo ai Totti e Montella del passato, oggi non ci sono. Se vuoi vincere non bastano tanti buoni giocatori, ma servono i campioni. C’è bisogno di fare due o tre colpi di spessore piuttosto che dieci calciatori che non spostano gli equilibri. Da questo punto di vista, il Napoli ha lavorato benissimo la scorsa estate, ed anche in passato con Giuntoli. Le squadre si costruiscono per gradi per primeggiare e provare a vincere”.
Conte proverà a giocare all’attacco contro la Roma?“Penso che Conte non snaturerà la sua squadra, perché ha trovato una grande solidità difensiva. Inoltre i suoi ragazzi tornano dalla sosta e si affronta una squadra con l’allenatore nuovo. Antonio avrà il buonsenso di toccare poco la sua squadra rispetto alle precedenti uscite, anche perché il peso specifico della rosa azzurra è superiore a quello dei giallorossi, per cui bisogna puntare sulle proprie certezze”.
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