Santiago Giménez? È un ragazzo che è bravo e giovane, secondo me deve migliorare. Non è uno di quei giocatori tecnici come Mertens, si deve vedere ancora l’evoluzione. Non credo sia già pronto per un grosso club come il Napoli. È un giocatore forte in prospettiva. Se l’intenzione è prendere un giocatore per insegnargli a giocare a calcio può diventare forte. Edson Álvarez? È un giocatore più completo di Jimenez, lo vogliono anche in Premier League e credo sia già pronto per un club importante come il Napoli. È già pronto ed è un giocatore duttile. Forse i costi sono alti, ma il Napoli se lo può permettere. Io ho una particolare propensione per i giocatori messicani, lui sta facendo la Champions da anni con l’Ajax, non ci devi lavorare. La situazione che sta vivendo il Napoli? Non sono preoccupato perché il presidente ha sempre dimostrato che il fulcro è lui, Chiavelli e il settore scouting con Michieli. A me piace tantissimo Gallardo del River Plate, è un allenatore che fa giocare le squadre. Il nostro presidente ha sempre scelto la soluzione migliore. Cambiando allenatore e cambiando i giocatori è un rischio che si corre. Se il Napoli riesce a fare il sacrificio di tenere almeno uno tra Kim e Osimhen è meglio. L’importante secondo me è la velocità, o si fanno andare via subito o si trattengono. Victor Guzmán? È un buon giocatore, come prospetto è un giocatore forte. Sa fare la fase difensiva e ha un buon piede. Se Guzmán riescono a portarlo in Europa subito può fare il salto di qualità”.
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