Lozano: “A Napoli con Gattuso periodo complicato. Gli allenatori non si fidavano di me”

In una lunga intervista ai microfoni di ESPN, il Chucky Lozano ha ripercorso le tappe più importanti della sua esperienza a Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

Sugli anni napoletani: "E' stato un percorso molto complicato con tante cose belle, e alcune non così belle. Sono arrivato a Napoli con Ancelotti e l'ho avuto solo due mesi perché poi lo hanno allontanato. E' arrivato Gattuso ed è stato complicato, perché sono arrivato come l'acquisto più costoso, e con l'arrivo del tecnico tante cose non sono state così piacevoli per me. Con lui ho passato molto tempo senza giocare e un anno complicato. Poi al seocndo anno feci molto bene, facendo tanti gol ed assist. poi è arrivato Spalletti e con lui gli infortuni in nazionale che non mi hanno aiutato molto, gli allenatori dubitavano di me".

Sui calciatori messicani: "A volte i club messicani fissano un prezzo molto alto per i propri giocatori. Molti messicani sono soddisfatti in Messicno, perché quando vieni in Europa non guadagni molti soldi. dite ai giovani che cercano di realizzare la sfida di raggiungere l'europa di uscire dalla loro zona di comfort, perché qui le richieste sono altissime".

Sull'impiego a Napoli "Noi messicani cerchiamo di lottare e lavorare per ottenere spazio, io non stavo giocando e mi hanno dato l'opportunità di farlo, ma spaccando pietre e lavorando il doppio perché si accorgessero di me. alla fine è stato molto bello vincere lo scudetto, che nessun messicano è riuscito a vincere. Sono stato il primo messicano a segnare un gol in Serie A e sono il messicano con più gol in Italia: sono orgoglioso, ho scritto una storia in Serie A e lasciato una bella eredità".

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