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interviste
Marco Parolo (Photo by Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images)
Marco Parolo, ex centrocampista della Lazio e attuale opinionista di Dazn, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato anche di Lobotka. Il centrocampista slovacco è chiamato ad una prestazione positiva nel match di domani dopo le prove sottotono nelle amichevoli.
Davanti a questo Napoli, è giusto modificare il proprio tipo di calcio?
"Io dico che l’Inter è capace di adeguarsi all’avversario che incontra. L’ha già fatto vedere in questa stagione, basti pensare alla sfida di Milano con il Barcellona. Mi aspetto in campo una squadra che non abbia voglia di concedere spazio e profondità al Napoli. E che dunque decida a priori di abbassare il baricentro".
"Per due motivi. Il primo: non concedere campo a Osimhen e in generale a una squadra, il Napoli, che con tanti metri davanti sa essere molto pericolosa. Il secondo motivo si chiama Lukaku. Romelu ha lo strappo per far male, per allungare una squadra che in realtà sarà raccolta nella propria metà campo. Ecco, l’Inter me la immagino così: corta, che sappia fare molta densità in mezzo e che sia rapida a innescare il suo centravanti. Il che non significa rinunciare a palleggiare, ma magari sarà giusto farlo più «bassi», anche per provare a stancare il Napoli. A centrocampo saranno decisive le prestazioni delle due mezzali, Barella e Mkhitaryan. So bene, per esperienza personale, quanto quelle due posizioni siano centrali nel gioco di Inzaghi".
"Racconto una cosa. Quando con la Lazio affrontavamo l’Inter, Inzaghi chiedeva ai due attaccanti di schermare Brozovic. Ecco, credo che possa essere ripetuta la stessa mossa con Lobotka. Non credo che a Lukaku, nello specifico, sarà chiesto grande pressing. Però lui e Dzeko avranno probabilmente il compito di piazzarsi davanti al centrocampista, di sporcare la linea di passaggio, di fargli ricevere il pallone avendo da superare anche i due attaccanti, dunque una linea in più da affrontare. In una parola: rendergli la vita difficile. E Inzaghi sa come complicare la serata di Spalletti".
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