Nel corso della trasmissione Marte Sport Live in onda Radio Marte è intervenuto Pietro Lo Monaco. A seguire le sue parole.
interviste
Lo Monaco: “A Raspadori consiglio una cosa. Capisco il turn over di Conte”
“Turnover con la Lazio? Oggi c'è la rincorsa affannosa affinché i componenti della rosa abbiano più minutaggio nelle gambe. Certo, i cinque cambi aiutano ma non sono sufficienti a dare a tutta la squadra la visibilità totale. Manca il ritmo partita per avere le gambe rodate: l'idea di Conte di organizzare amichevoli internazionali sarebbe ottimale, ma basterebbero altre gare in giro per la Regione, per avvicinare sempre più il Napoli alla gente della Campania, e per vedere tutti all'opera. Conte fa un ragionamento sano: ha il dovere di tenere sul chi va là tutto il gruppo, è un'occasione per far giocare le cosiddette seconde linee, che poi sarebbero titolari altrove. La squadra comunque mi sembra fantasiosa, ha cambio di passo e velocità negli esterni, è un bel vedere rispetto al Napoli tetragono del campionato. A Torino il Napoli ha vinto contro un avversario difficile, in un campo difficile dove non molte squadre faranno bottino pieno. Per cui, l'obiettivo è stato raggiunto e tra l'altro con pieno merito. Mercato di gennaio? L'ho sempre definito di riparazione, laddove c'è una deficienza vado ad intervenire o se le cose vanno in un certo modo faccio con il mio scouting degli investimenti, magari con giovani di valore. Danilo? Usato sicuro, se non costa eccessivamente sarebbe una buona alternativa nell'assetto difensivo. Ha giocato in club di grande livello, in Italia ed in Europa, può dare una grossa mano conoscendo anche le gerarchie in squadra. Se fossi in Raspadori calciatore cercherei altri lidi, di questo passo rischia di deprimersi un attimino, da dirigente invece il Napoli deve soddisfare le proprie esigenze, per cui se è in rosa può servire per le sue caratteristiche differenti dagli altri giocatori. Poi, a giugno si vedrà”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA