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Italiano in conferenza: “Mai facile giocare a Napoli, ma senza i nostri errori…”

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Non è tutto da buttare ciò che i propri uomini hanno offerto per il tecnico rossoblù
Alex Iozzi

Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, terrà la consueta conferenza stampa post partita al termine della sfida di campionato con il Napoli, gara valevole per la 2ª giornata di Serie A e perduta con il risultato di 3-0.

"La squadra porta avanti tanti uomini, ma continua ad avere un problema", le parole di Italiano in conferenza

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Di seguito quanto dichiarato:

"Se non avessimo sbagliato tanti palloni, il Napoli non sarebbe riuscito a venir fuori. Ma questa è la qualità del Napoli, quella di ripartire. Nonostante ciò, abbiamo creato diverse occasioni, non nitidissime, ma venire a Napoli e tenere in mano il pallino del gioco non è mai facile. Da questa sconfitta, troveremo la forza di preparare la partita con l'Empoli durante la settimana.


Quanto è vicina la mia idea di Bologna? Se c'è un'analisi da fare è che davanti bisogna trovare più situazioni. La squadra porta avanti tanti uomini, ma non riusciamo ad essere concreti. Lavoreremo su questo, sulla fiducia, sull'entusiasmo, che nei tifosi non deve mai mancare. Abbiamo avuto varietà, vivacità, ma il baricentro basso del Napoli non ti permette di concretizzare. Bisogna migliorare su questo. La cosa che più mi fa arrabbiare è il risultato di 3-0: non dobbiamo uscire dalla partita e permettere agli avversari di umiliarci.

Cambi? La condizione di tutti non è al massimo. Volevamo provare a tenere energie fresche per la fine, ma non ci siamo riusciti. Non peggioriamo la situazione dato che siamo ancora all'inizio. Ci può stare perdere a Napoli, fare fatica. Non mi piace il 3-0, certo, ma bisogna migliorare nell'essere scaltri.

Fabbian? È un punto di forza di questa squadra, come lo è stato l'anno scorso. Dato che abbiamo tre competizioni, è necessaria una rotazione: non bisogna fare alcun dramma. Quando inizieranno le coppe, dimostrare di saper gestire gli impegni. Adesso dobbiamo guardare le prestazioni, dove sbagliamo, dove possiamo crescere e, come ultimo aspetto, attendere gli ultimi innesti dal calciomercato".