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Conte in conferenza: “Oggi confermato un punto di forza. Ecco cosa abbiamo sbagliato”

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L'analisi del tecnico azzurro riguardo il punto ottenuto a San Siro
Alex Iozzi

Antonio Conte, allenatore del Napoli, sta tenendo la consueta conferenza stampa post-partita al termine della sfida con l'Inter, gara valevole per la 12ª giornata di Serie A e conclusasi in parità con il risultato di 1-1.

"Ma quale protocollo?! Pretendo onestà intellettuale!", le parole di Conte in conferenza

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"Se sono soddisfatto del risultato? Noi mettiamo in preventivo che si può perdere una partita come contro l'Atalanta: è una squadra che gioca la Champions League e che è strutturato per competere fino a maggio. Stasera abbiamo giocato una gara pregna di intensità, di duelli giocati in maniera convincente. Purtroppo, abbiamo commesso troppo spesso errori elementari, specialmente in uscita. Capisco che si gioca davanti a 80.000 persone, contro l'Inter, ma chi lavora con me sa che cerco sempre di trovare modi per migliorarci. In due settimane, abbiamo affrontate tre sfide difficili e abbiamo racimolato 7 punti, nonostante situazioni che mi hanno dato fastidio. Quali? Sentirmi dire che il VAR non può intervenire su alcune situazioni. Si stanno creando narrazioni dove una tecnologia non può intervenire dove c'è un errore. Se si commette un errore, l'arbitro va richiamato e deve prendere una decisione. Io non voglio che ci siano retropensieri: pretendo onestà intellettuale!


Se la solidità è il dato più importante? In altre partite avevamo abbassato Politano, oggi, invece, era alto e abbiamo difeso a quattro contro un attacco a cinque. Diverse esperti mi chiedevano perché abbassassi Politano: oggi l'ho lasciato alto e abbiamo comunque avuto una buona solidità comunque. È importante perché, se non prendi gol, come minimo pareggi. Se poi segni, ottieni anche i tre punti. Noi dobbiamo soltanto continuare a lavorare: rispetto ad altre squadre che lavorano da tempo con l'allenatore, siamo a buon punto. Oggi, però, sono arrabbiato per il VAR, non per la decisione: sentirmi dire che la tecnologia non può intervenire è una presa in giro! Parlo per tutti gli allenatori, non solo per me: siamo incazzati neri per questi dubbi che creano dietrologie! Se bisogna cambiare il protocollo? Ma chi l'ha deciso questo protocollo?! Il VAR è uno strumento bellissimo, ma perché bisogna utilizzarlo a convenienza dell'arbitro? Oggi Mariani doveva essere richiamato, sarebbe dovuto andare a rivederlo e poi avrebbe dovuto prendere una decisione. Invece no, rischiamo di perdere perché il protocollo dice che su determinate situazioni l'arbitro non può intervenire. Io voglio che si agisca in maniera onestà!".