00:55 min

interviste

L’ex responsabile giovanili Napoli: “Non avrei preso Garcia per un motivo”

Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

A Radio Crc è intervenuto Giuseppe Bifulco, soffermandosi sul tecnico del Napoli

A Radio Crc è intervenuto Giuseppe Bifulco, ex responsabile settore giovanile Napoli e dirigente sportivo, soffermandosi sul momento del tecnico azzurro Rudi Garcia.

L'ex responsabile giovanili Napoli su Garcia

—  

“Bisognerà tornare indietro, avvolgere il nastro e non ce l’ho con i procuratori però dovrebbero intervenire in più aspetti e non solo in quelli tecnici L’aspetto educazione è fondamentale, ho avuto la fortuna di lavorare a Napoli dove il talento cresce come l’erba, ma se non lo curi si perde. Ci vogliono norme comportamentali ed etica per venire fuori da questa situazione. Oggi i giovani vanno verso i tatuaggi, i soldi e se avessero più famiglia attorno le cose andrebbero meglio

.

De Laurentiis non lo scopriamo adesso, è un presidente presente, interviene, partecipa, per cui non è una novità. Meluso è un ottimo professionista, ieri c’era Giuntoli che lo è altrettanto, ma se il presidente assume un direttore sportivo è perché lo ritiene competente e per questo deve poi anche dargli responsabilità. Dall’esterno vedo troppa confusione e questo non deve accadere. Non è un bel segnale vedere De Laurentiis agli allenamenti, non è un bel segnale nei confronti della squadra e dell’allenatore. Spalletti è un allenatore concreto, con azioni codificate e non ho mai creduto che Garcia potesse dare continuità al lavoro fatto da Spalletti. Garcia non è un allenatore che lavora molto durante la settimana su questi aspetti ecco perché non lo avrei preso. Abbiamo la fortuna di giocare ogni 3 giorni e questo non deve essere un alibi, ma un motivo di orgoglio".



Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.