00:14 min

interviste

Lecce, Corvino: “Nessun allarmismo, il Napoli difenderà lo scudetto a denti stretti”

Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

Ai microfoni di Radio Crc è intervenuto il responsabile dell'area tecnica del Lecce, soffermandosi anche sul momento del Napoli

Ai microfoni di Radio Crc è intervenuto Pantaleo Corvino, responsabile dell'area tecnica del Lecce, soffermandosi anche sul momento del Napoli in campionato.

Corvino sul momento del Napoli

—  

"Krstovic? Il calcio è fatto di quello che puoi fare e quello che non puoi fare. Se non si può andare a comprare in certi negozi, devi andare al mercatino. Dietro le sfide di un club che deve lottare per non retrocedere, è difficile però ci devi provare e lo si fa con idee e all’esperienza. Il livello delle squadre che lottano per non retrocedere si è alzato per cui bisogna andare nei mercati alternativi e rischiare qualcosa. Noi ci abbiamo provato e voglio che i nostri tifosi siano orgogliosi della propria squadra. Andiamo in giro per l’Europa puntando sulle relazioni. Abbiamo preso anche qualcosa della primavera dei campioni d’Italia, cercando di portare avanti sempre un calcio sostenibile. Il campionato è appena iniziato, 3 giornate non rappresentano la qualità delle squadre. Il Napoli ha perso anche l’anno scorso con la Lazio, ma poi ha vinto lo scudetto. Ci possono stare dei passi falsi del Napoli e ci può anche stare che una squadra come il Lecce che lotta per non retrocedere vinca sulla Lazio. Sono passate solo 3 giornate. Lecce e Verona sono le due anomalie finora, ma Roma e Lazio hanno organici adeguati per risalire.

Mohamed Kaba è un ragazzo del 2001, molto giovane, ma la Francia è un territorio dove attingere a mani basse perché c’è tanta qualità. Kaba l’ho seguito e l’ho preso a condizioni sostenibili per il Lecce anche perché era a scadenza e l’ho preso a 3 milioni. È importante investiresti giovani perché sono risorse per il futuro. Almqvist? Lo abbiamo preso dando sfogo alle idee, sfruttando ciò che le normative ci consentono. Lo abbiamo preso a 0 perché in Russia c’è la guerra. È un esterno che gioca in verticale, sa saltare l’uomo, ha potenza, resistenza. Il Napoli l’anno scorso piangeva per la cessione di alcuni giocatori e invece ha vinto lo scudetto. Adesso piange per la sconfitta con la Lazio, ma ci può stare, sono certo che il titolo lo difenderà a denti stretti". 



Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Napoli senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Calcio Napoli 1926 per scoprire tutte le news di giornata sugli azzurri in campionato e in Europa.