Intervista dell'avvocato ai microfoni d 1 Stationa Radio: le dichiarazioni rilasciate
Domenico La Marca è intervenuto a “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio. L'avvocato esperto di diritto sportivo ha rilasciato un'intervista sul Napoli, commentando la sconfitta con l'Atalanta.
Le parole di La Marca
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Di seguito, un estratto dell’intervista: Napoli-Atalanta? "Con l’Atalanta si è vista una squadra scarica anche sul piano mentale, nonostante l’incredibile apporto del Maradona, visto che i tifosi sono accorsi numerosi allo stadio, forse gli unici a credere realmente che una ricorsa Champions era possibile. Si sapeva che la settimana di sosta avrebbe potuto nascondere delle insidie tra le varie voci di mercato e l’assenza di Calzona impegnato con la Slovacchia, inoltre al Maradona è arrivata una delle squadre più identitarie del nostro campionato come l’Atalanta, che ha interpretato magnificamente la gara, dimostrandosi una compagine matura, consapevole che con un successo avrebbe ridotto al minimo le possibilità di rientro nella corsa Champions del Napoli. Vorrei spendere due parole su Meret, personalmente il migliore in campo del Napoli contro l’Atalanta, è stato bravo a limitare il passivo, le sue uscite su Pasalic e Kolasinac, sono stati due interventi dall’alto coefficiente di difficoltà e soprattutto di grande coraggio".
Sulla programmazione del club: "La forza del Napoli negli ultimi anni è stata l’incredibile capacità di programmare, aspetto che è in mancato in questa stagione, da questo punto di vista la sconfitta con l’Atalanta e le minime percentuali di poter ancora pensare al quinto posto potrebbero indurre il club a pianificare la prossima stagione con qualche mese in anticipo, individuando il progetto tecnico e soprattutto facendo le dovute valutazioni sulla rosa attualmente a disposizione".
Su Conte al Napoli: "È difficile ma non impossibile vedere Antonio Conte al Napoli, visto che il sodalizio partenopeo è uno dei pochi che potrebbe accontentare le richieste del tecnico. Sicuramente l’arrivo di un tecnico di tale spessore darebbe slancio al progetto Napoli ed un’immediata competitività ad altissimi livelli”. Gasperini - “Bisogna riconoscere i meriti di questo tecnico, che ogni anno con la sua Atalanta riesce a realizzare campionati di altissimo valore ma soprattutto ad aggiungere un qualcosa di nuovo alla sua idea di calcio. Impressiona inoltre la sua capacità di far esprimere al massimo i suoi ragazzi, Koopmeiners è al secondo anno di fila in doppia cifra, De Ketelaere sotto la sua guida è finalmente sbocciato, senza dimenticare Scamacca e Miranchuk, letteralmente decisivi nella sfida del Maradona. Gasperini senza dubbio è uno dei migliori tecnici in circolazione".