Tante polemiche in Juve-Cagliari…
“Era una partita che celava delle insidie come poi si è rivelata per la Juventus, soprattutto dopo un’autentica impresa come quella in Champions League contro il Lipsia. La Juventus ha offerto una buona prova ma doveva essere più concreta, difatti quando non si chiude una partita può sempre accadere quell’episodio che ti costa dei punti, come è successo con il Cagliari. I sardi, del resto, sono stati bravi a rimanere aggrappati all’incontro e a capitalizzare al massimo le occasioni che si sono presentate. È una partita che lascia l’amaro in bocca, visto che si tratta del terzo pari di fila casalingo, e soprattutto al ritorno dalla sosta i bianconeri saranno attesi da una settimana importante considerato che ci saranno gli impegni di campionato con Lazio ed Inter con la sfida infrasettimanale di Champions contro lo Stoccarda”.
Retegui si sta dimostrando all’altezza dell’Atalanta?
“Retegui ha iniziato alla grande questo campionato, ripagando appieno la fiducia dell’Atalanta. Non è un caso che il calcio di Gasperini in qualche modo agevoli i centravanti, ma soprattutto li migliora, ma Retegui sta impressionando non solo in termini realizzativi ma anche per la sua capacità di essere un punto di riferimento per il gioco della compagine orobica. Questa continuità di rendimento che l’ha portato ad essere il capocannoniere del campionato in coabitazione con Thuram rappresenta un’ottima notizia per Spalletti e la nazionale”.
Venerdì abbiamo visto un gran Nico Paz.
“Non era certamente un mistero che si trattasse di un ragazzo talentuoso ma Nico Paz si sta davvero esaltando in un Como che sta offrendo un calcio moderno e propositivo. Con il Napoli il giovane centrocampista argentino ha dimostrato una grande personalità, offrendo giocate di alta scuola e sfiorando per ben due volte la rete. L’esperienza nel calcio italiano con i suoi tatticismi come la possibilità di poter lavorare quotidianamente con un mister come Fabregas possono essere dei fattori che lo porteranno a crescere ulteriormente”.
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