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interviste

La Marca: “Lobotka e Kvara, un Europeo che sorride al Napoli! Vi spiego”

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Le parole del noto avvocato
Giovanni Montuori

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’avvocato Domenico La Marca. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Europeo Italia“È stata una delle più brutte partite della nazionale, può capitare di essere eliminati ad un ottavo di una competizione, ma ciò che desta perplessità è il modo, visto e considerato che la Svizzera ha dominato l’incontro e l’Italia è apparsa nei novanta minuti impotente e vulnerabile. Come dopo ogni eliminazione o mancata qualificazione si ricerca il colpevole e ritornano in auge le riforme del sistema, sinceramente non credo che in Italia manchino i talenti, visti i recenti risultati delle varie under, ma vi è un’evidente incapacità di riuscire a far emergere questi ragazzi nel calcio dei grandi. Da questo punto di vista ci dovrebbe essere una maggiore attenzione in merito alla crescita dei nostri talenti con una visione unica del nostro movimento che possa permettere gradualmente agli stessi di essere messi nelle condizioni di emergere a partire dalla Lega dilettanti sino alla Serie A. Ritornando all’europeo purtroppo è un’avventura che non ha avuto un percorso lineare sin dalle qualificazioni, visto il cambio di guida tecnica avvenuto nemmeno un anno fa e con una qualificazione da conquistare, il tempo a disposizione di Spalletti è stato davvero esiguo rispetto alle altre selezioni che hanno avuto percorsi più longevi e maggiore tempo per costruire”.


Lobotka e Kvaratskhelia“È un europeo che per certi versi sorride al Napoli, visto che due giocatori seppur eliminati agli ottavi, hanno confermato il loro valore mi riferisco chiaramente a Lobotka e Kvaratskhelia. Lobotka è stato uno dei migliori centrocampisti della competizione e contro l’Inghilterra stava riuscendo insieme alla sua Slovacchia a realizzare un’autentica impresa, il vero faro di una nazionale che grazie alle sue geometrie ha espresso un buon calcio. Kvaratskhelia si è acceso nelle due sfide con Portogallo e Spagna, contro “le furie rosse” oltre a propiziare l’autorete del momentaneo vantaggio, per pochi centimetri non ha trovato la rete dell’anno, nonostante l’eliminazione da vero leader ha raggiunto un traguardo storico con la sua Georgia”.