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Fedele pazzo di Kvaratskhelia: “Ora come ora, il Napoli non può fare a meno di lui”

kvaratskhelia
Le dichiarazioni di Enrico Fedele ai microfoni di Radio Marte

Raffaele Troiano

Enrico Fedele, noto giornalista, è intervenuto a Radio Marte in MSL-Forza Napoli Sempre, dove ha parlato di Khvicha Kvaratskhelia e del momento attuale del Napoli di Luciano Spalletti. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da CalcioNapoli1926.it.

Fedele: "Il Napoli può fare a meno di tutti, tranne che di Kvaratskhelia!"

Kvaratskhelia

Di seguito le dichiarazioni di Enrico Fedele ai microfoni di Radio Marte:

"La forza del Napoli è nella proposta offensiva perché ha una miscela esplosiva davanti, fatta di armi leggere e pesanti. II Napoli ha nelle gambe di tutti gli attaccanti la forza di fare gol, quindi di sbloccare. Questa bella realtà del Napoli va però confrontata anche con squadre più forti. Col Milan abbiamo vinto immeritatamente con la Lazio no. In questo momento il Napoli è una macchina da gol soprattutto perché può fare a meno di tutti tranne che di Kvaratskhelia".

Su Meret

"Meret è un ottimo portiere e quindi è inutile incattivirsi per un errore. Secondo me questa squadra meriterebbe un portiere più forte. Meret è un portiere che non dà sicurezza, alcune volte fa delle belle parate perché ha qualità però non le esprime. È timido, fragile, non comanda e la squadra ne risente. Meret ha qualità intrinseche ma non le esprime. Se non comunichi la tua qualità allora non dai sicurezza, non è un punto debole della squadra; diciamo che è un punto non forte ed affidabile come altri. Ad un Napoli che fa 30 tiri in porta ed è una macchina da gol non è consentito avere dei lati deboli nella fase difensiva perché non c’è copertura tattica da parte di un centrocampista".

Su come la squadra possa migliorare

"Andando via AnguissaNdombelè è un cavallo pazzo che ha mezz’ora nelle gambe. Demme mi sembra il giocatore più disciplinato tatticamente che può essere più utile. In difesa Rrahmani e Kim sono affidabili. In questo momento il punto debole del Napoli è il centrocampo perché troppo portato in avanti con gli esterni che attaccano troppo. Bisognerebbe avere più un mediano tattico che un mediano che va avanti a ruota libera. Ora possiamo sognare ma rimanere con i piedi a terra. Dobbiamo sapere che possiamo ancora migliorare e dimostrare questa forza con quelle squadre al livello del Napoli".