Khvicha Kvaratskhelia è stato proposto anche al Poggibonsi, ormai lo abbiamo capito. Non c'è squadra in Italia che nell'ultimo mese non abbia rivendicato la conoscenza del georgiano: ma come mai lo ha preso solo il Napoli? E, soprattutto, se non avesse spaccato campionato e Champions in due, qualcuno lo avrebbe detto comunque? Ah, la comunicazione. Riccardo Bigon, dirigente sportivo ed ex d.s. del Napoli, è intervenuto a Radio Marte in Marte Sport Live. Focus del suo intervento l'andamento del Napoli, la gara di domenica sera all'Olimpico contro la Roma e l'incredibile successo riscosso da Khvicha in Serie A. Di seguito un estratto.
interviste
Bigon si aggiunge alla lunga lista: “Kvara? Lo proposero anche al Bologna anni fa!”
Bigon svela: "Anche al Bologna fu proposto Kvaratskhelia"
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"Roma-Napoli? Difficile stabilire il valore di una singola gara specie in una corsa lunga come quella del campionato di serie A. Di certo non è decisiva, non può esserlo, può essere un modo per confermare il momento delle due squadre, per entrambe positivo. Ma in caso di ko sarebbe solo un passo falso e non altro. Credo sia importante mantenere sempre l'equilibrio, qualsiasi risultato esca dalla gara. Il Napoli sta facendo molto bene, ha una qualità di gioco importante ma dovrà puntare sulla continuità per provare a vincere qualcosa. Anche a Roma, se indovina la partita giusta può segnare diversi gol, come è capitato nei big match con Liverpool o Ajax. E' una squadra forte con potenzialità importanti.
Su Kvara
"Provo ammirazione per questo acquisto, anche al Bologna due anni fa ce lo proposero ma erano cifre fuori portata per il nostro club. Complimenti al Napoli, a Giuntoli e al presidente, mi fa piacere che ci sia lo zampino anche di Mantovani e Micheli dello scouting, sono due collaboratori che portai io al Napoli nel 2009. Elogio il Napoli anche per la capacità di sostituire giocatori importanti con giovani, significa avere conoscenze e solidità societaria notevoli".
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