"Quanto perde il Napoli senza Kvaratskhelia? Parliamo di un giocatore determinante con doti tecniche importantissime. Ma sono certo che Neres saprà farsi valere. Il brasiliano mi è sempre piaciuto: ha qualità, colpi e salta l'uomo. L'unico che si può paragonare a Khvicha Kvaratskhelia è Lavezzi. Il Pocho era più potente, loro sono più agili. Ma quando partiva Ezequiel non lo prendeva nessuno".
"Gli azzurri hanno la migliore difesa, ma uno degli attacchi peggiori tra le squadre di vertice... Di solito vince il campionato chi prende pochi gol, ma poi devi anche farli. Diciamo che il Napoli ha trovato già un buon equilibrio: se dovesse fare anche qualche rete in più avrebbe grandi vantaggi per raggiungere l'obiettivo".
"Qual è l'obiettivo? Lo scudetto, cos’altro?. Il Napoli è nelle condizioni di riuscirci. Intendiamoci, sulla carta, l'Inter è più forte e l'Atalanta è bene organizzata e può ambire al tricolore, ma gli azzurri se stanno bene dal punto di vista fisico e se ci credono possono centrare il traguardo. L'impressione è che Conte ha formato un grandissimo gruppo. È questo è un valore aggiunto".
"E chi lo vince il campionato?Inter, Napoli e Atalanta sono sullo stesso piano. Poi vengono le altre".
"De Laurentiis-Conte, si aspettava quest’intesa? Il presidente ha fatto un grande colpo ingaggiando Conte. E poi De Laurentiis non è una persona difficile: bisogna solo fare i risultati e mi pare che la classifica lo dimostri".
© RIPRODUZIONE RISERVATA