Krol: “Non ho mai dimenticato Napoli. A Kvara consiglierei di…”

Rudy Krol intervenuto ai microfoni di Tiro a Giro in onda su Radio Amore Campania. Di seguito quanto riportato.

Le parole di Krol su Napoli e il Napoli

"Io non ho mai dimenticato Napoli, voglio sempre bene al mio Napoli. Napoli unico amore che resta nel mio cuore. Loro hanno dimenticato qualcosa, l’anno scorso hanno fatto un campionato eccezionale, li ho visti con meno grinta, meno fisicità, giocano meno come squadra dell’anno scorso. Ho tanto parlato con Spalletti, lui sicuramente porta qualcosa in più rispetto a tutti gli altri allenatori in Italia. Prima il Napoli ha giocato con Spalletti un calcio olandese con la palla subito in avanti, adesso palla al portiere, laterale, terzino, poi torna al portiere, dopo a Lobootka, troppo lentamente, dai tempo all’avversario di organizzare la difesa. Anche per Kvara, bisogna giocare più semplice, bisogna aiutarlo, anche la sua posizione, se resta sulla linea lui non può andare sull’esterno ma solo all’interno, ha bisogno di giocare in una posizione diversa, ho parlato anche con Spalletti di questa cosa e lui i da ragione, il Napoli deve ritrovare la forma, l’energia e la grinta. Non va bene questo sistema tattico che ha dato Mazzarri. Il Napoli aveva bisogno di giocatori già pronti per difendere lo scudetto. Mi dispiacque molto perdere lo scudetto 80/81, se avessi vinto lo scudetto forse lo stadio adesso si chiamerebbe Rudy Krol, noi avevamo una grande squadra, un grande ambiente, anche i massaggiatori, Carmando, Acampora, Tommaso Starace in cucina, un bell’ambiente, un grande gruppo, anche se forse non avevamo la qualità, ma volevamo vincere tutte le partite".

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