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interviste

Krol: “Il Napoli gioca il miglior calcio in Italia e forse in Europa. Il Mondiale…”

Tony Sarnataro

Su 1 Station Radio, è intervenuto Ruud Krol, ex calciatore di Napoli e Ajax

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Ruud Krol, ex calciatore, tra le tante, di Napoli e Ajax. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com.

Le parole di Krol

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"Questo è un campionato del mondo di bassa qualità, favorite come l'Argentina dovranno giocare ottime partite per vincere. Un torneo molto diverso rispetto al passato. Mancano, inoltre, calciatori di livello. Soltanto il secondo tempo del Brasile è stato molto bello. La Francia è stata spettacolare, ma anche il Canada, nonostante la sconfitta con il Belgio. Il calcio del Camerun mi è piaciuto, non ha avuto paura di giocare. C'è stato tanto divertimento in campo e questo è fondamentale, perché il calcio è divertimento e molte squadre dimenticano questo aspetto rilevante. Mbappé è un calciatore importante, ma anche Musiala è un talento straordinario il futuro del Bayern e del calcio mondiale, porrebbe mostrare grandi qualità anche dopo la fase a gironi".

Sul nuovo Krol

"Non saprei, perché il calcio è cambiato tanto. Molte squadre si chiudono ed è complicato anche per calciatori talentuosi penetrare le difese. Il Mondiale del '78 in Argentina è stato molto difficile, non c'era tanta libertà. Erano presenti molti uomini armati e numerosi militari, è stato un Mondiale senza libertà, sebbene sia un aspetto rilevante per i calciatori. Mentalmente è complicato vivere in questo modo un torneo simile per i giocatori".

Sul Napoli

"Tanto dipenderà dalla condizione fisica e psicologica dei calciatori i quali torneranno dai Mondiali. Mi auguro che non ci saranno infortuni per loro. Spalletti sta svolgendo un grande lavoro, ha trovato una quadra con i nuovi arrivi e i calciatori già presenti in rosa. Soltanto con il lavoro duro si può vincere lo scudetto, il Napoli merita di arrivare fino in fondo perché gioca il miglior calcio in Italia e forse attualmente anche in Europa".

Su Spalletti

"Gli allenamenti guidati da Spalletti sono esemplari, questo gruppo è il frutto del lavoro, il quale si diverte e vuole vincere qualcosa di importante. Giocare in questa squadra è un grande traguardo, Luciano è un ottimo allenatore. Le sessioni del tecnico iniziano con un torello, ma poi si lavora intensamente. Spalletti, tuttavia, scherza tanto con i propri calciatori, questo è fondamentale per un gruppo di giocatori".

Rimorso di non aver giocato con Maradona?

"Non è stato possibile per il Napoli. Fu ingaggiato Diego per 14/15 miliardi di lire, potevamo fare grandi cose insieme. Maradona non poteva vincere da solo, è stata costruita una grande squadra in passato, la quale insieme all'argentino hanno vinto lo scudetto. Ho giocato contro questo calciatore, ma mai insieme, anche se sarebbe stato molto bello indossare la stessa maglia".