Jacomuzzi: “Koulibaly ha bisogno di tempo per essere al top. Su Roma-Napoli…”

Il passaggio di Koulibaly al Chelsea ha sancito la consacrazione definitiva dell'ex difensore del Napoli. Le aspettative però erano del tutto diverse rispetto alla realtà. Infatti, in questo inizio di Premier League il senegalese è in grossa difficoltà e dovrà riprendersi subito il posto al centro della difesa. A tal proposito, Carlo Jacomuzzi, ex osservatore del Chelsea ha rilasciato alcune dichiarazioni a "1 Station Radio" analizzando l'andamento del calciatore ed alcuni temi caldi in casa partenopea.

Jacomuzzi: "Kvaratskhelia è destinato ad essere protagonista in Serie A"

Di seguito le sue dichiarazioni:

In Inghilterra non c'è la ricerca difensiva e tattica, non si applicano determinati movimenti. In Italia, invece, si era più attenti alla fase difensiva. Bisogna ricordare che Kalidou sta affrontando calciatori nuovi delle diverse squadre inglesi, deve ancora capire le giocate degli avversari. Ha bisogno di tempo per essere al top. 

Sulla sfida alla Roma

I tecnici tenteranno di sfruttare la qualità tecnica dei calciatori. Ci si aspetta una gara aperta, quasi all'inglese. Credo che si segnerà almeno un gol, si tratta di due squadre molto offensive.

Su Kvaratskhelia

Non era facile cercare e trovare un calciatore di questo livello. Se non sarà caricato da troppe pressioni, se riuscirà ad inserirsi al meglio in Serie A, diventerà un grande calciatore, a meno che alcuni top club non lo portino via. Un giocatore di queste proporzioni sicuramente riceverà tante offerte. Dovrà comunque ancora ambientarsi bene alla realtà italiani. 

Su Raspadori

Il calcio italiano ha effettuato due passi indietro. Bisogna alzare l'asticella ed elevare la qualità del sistema, costituito da osservatori, allenatori e settori giovanili. Diamo tempo a Jack, sta dimostrando tante cose troppo in fretta. Con la la Nazionale potrebbe avvenire la sua consacrazione.

Sugli infortuni di Rrahmani e Anguissa

Questi sono problemi legati alla preparazione dei Mondiali. Hanno forzato i tempi, naturale che qualche giocatore abbia accusato alcuni disturbi fisici. Il Napoli non sentirà comunque la loro mancanza, nel complesso Spalletti potrà contare su tante alternative valide. 

Sul paragone tra Osimhen e Abraham

Due grandi calciatori, potenti ed abili a smarcarsi. Riescono a trovare il momento adeguato per liberarsi dell'avversario e tentare la conclusione in rete. Hanno una grande mentalità, le prestazioni in campo lo dimostrano. Sarà un grandissimo duello.