Gaetano Fontana, ex centrocampista del Napoli, ha rilasciato aNapoliMagazine.Com alcune dichiarazioni anche su Kim Min-Jae. Il centrale ex Fenerbahce è partito dalla Campania per raggiungere la nazionale sudcoreana in vista dell'imminente Mondiale.
interviste
Fontana: “Il migliore di questo Napoli vincente? Per me è Kim e vi spiego il perché”
Fontana su Kim
"L'obiettivo Scudetto? Siamo appena oltre un terzo del campionato ed anche se il Napoli ha un discreto vantaggio sulle inseguitrici, c’è ancora tanto da fare. Il popolo azzurro non deve pensare che possa bastare. Il cammino è ancora lungo. I numeri collezionati finora dal Napoli sono impressionanti. A mio avviso Spalletti è stato decisivo quando ha abdicato il “suo” 4-2-3-1 per dare continuità al 4-3-3. La presenza dei tre centrocampisti e l’ampiezza dei due attaccanti esterni, ha permesso di coprire tutti i corridoi del campo, dove i suoi ragazzi hanno sciorinato un calcio estremamente efficace oltre che gradevole. Il mio parere è che Osimhen come unico terminale si sente maggiormente a suo agio. Credo che il grande merito di Spalletti sia stato proprio quello di insistere su questo sistematattico".
Su Osimhen
—"Osimhen, può senza dubbio essere l’uomo in più di questo Napoli, non solo per la sua capacità realizzativa, ma anche per la carica agonistica con la quale affronta ogni impegno, facendo da traino per i suoi compagni".
La sfida con l'Eintracht Francoforte agli Ottavi di Champions?
—"Il sorteggio è stato sicuramente clemente, ci sono grandi possibilità di superare questo turno. Vale pero’ lo stesso discorso fatto sulla seconda parte del campionato, d’ora in avanti la Champions diventa un altro torneo, più difficile, più entusiasmante, più avvincente. L’augurio è quello di vedere il Napoli ai quarti. Dopo... chissà! Intanto godiamoci questo momento".
Chi sono i migliori interpreti di questo Napoli'
—"Sarebbe scontato per me citare Kvaratskhelia o Lobotka, per le grandi doti tecniche espresse e per l’impatto avuto in questo campionato, ma io dico che il migliore finora è stato senza dubbio Kim. Mi ha impressionato già nei primi giorni del ritiro precampionato. Avevo notato delle particolarità, che poi ha confermato anche in campionato. Oltre alle qualità tecnico-tattiche, unite ad uno strapotere fisico, mi ha impressionato per come ha saputo ʽschiacciareʼ il ricordo, ancora vivo, di un certo Koulibaly con prestazioni impeccabili. Per tutto questo, confermo la mia preferenza".
Sui centrocampisti
—"Ndombele al suo arrivo ha faticato un po’ a causa della sua non perfetta forma fisica. Oggi è un valido supporto per il centrocampo di Spalletti. Anguissa sta facendo uno sport a parte. Sta unendo tecnica, tattica, corsa, gol ed è una presenza costante. A volte sembra un super eroe. Zielinski finalmente sta dando continuità alla sua grande qualità. Era quello che un po’ tutti aspettavamo. Le sue qualità non sono state mai messe in dubbio, ma quest’anno sta impressionando per la sua costante ed importante presenza qualitativa. Elmas è un giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero. Sente la fiducia dell’ambiente e nelle ultime gare è stato decisivo nella posizione di Kvara, facendo passar quasi inosservata l’assenza di quest’ultimo; compito non affatto semplice, ma lui è riuscito in ciò".
Sul reparto difensivo e il lavoro della società
—"Il reparto difensivo ha mostrato solidità a prescindere dagli interpreti che hanno partecipato alla gara. Tutti hanno avuto modo di rendersi protagonisti sia in campionato che in Champions. Credo che una citazione particolare la meriti proprio Meret. Ha affrontato un’inizio di campionato non semplice, ma nel tempo ha ritrovato la fiducia necessaria fino a risultare decisivo nell’ultima gara giocata al Maradona contro l’Udinese. Io ho visto e commentato tutte le gare del Napoli disputate in campionato e devo dire che mi ha entusiasmato. C’è solo da lodare il lavoro dello staff dirigenziale e tecnico per il lavoro sin qui eseguito. È anche vero che non puoi dominare e meritare nettamente tutte le gare, ma qual è la squadra nel mondo che compie un cammino immacolato? Detto ciò, senza timore di smentita, aggiungo che il Napoli oggi è una realtà stupenda non solo in Italia ma anche in Europa grazie al calcio mostrato. Credo che il Napoli possa aprire un nuovo ciclo. Nell’organico sono presenti tanti campioni giovani e con ampi margini di miglioramento. Questo credo sia un fattore importante per il futuro del club".
C'è chi parla di Triplete...
—"E' un’idea molto suggestiva e, ad oggi, ancora realizzabile viste le potenzialità di questo Napoli. Auguro alla squadra di Spalletti, alla società ed ai tifosi tutti che ciò possa realizzarsi. Sono passati tanti anni dopo gli scudetti vinti, una bella abbuffata di successi ci starebbe proprio bene. Ma se dovesse centrare solo scudetto o un’accoppiata scudetto-coppa (una delle due), credo che il popolo azzurro sarà ugualmente contento. Questo Napoli è ammaliante, accattivante, divertente e vincente. Deve temere solo se stesso. Credo che oggi più che mai, il destino di questo torneo sia solo nelle mani del Napoli".
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