La Marca: “Kim è uno dei migliori colpi degli ultimi dieci anni! Su Empoli-Napoli…”

Domenico La Marca, avvocato, è intervenuto ai microfoni di 1 Football Club su 1 Station Radio, dove si è espresso sulla crescita di Kim Min-Jae e su Empoli-Napoli. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato da CalcioNapoli1926.it.

La Marca: "Kim? È stato uno dei più grandi colpi degli ultimi dieci anni!"

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Di seguito le dichiarazioni di Domenica La Marca ai microfoni di 1 Station Radio: "Empoli-Napoli? Lo strapotere degli azzurri è oramai una certezza, ad Empoli si è vista una squadra capace di mettere in seria difficoltà l’Empoli, che in questa stagione ha dimostrato di essere una squadra ostica per chiunque, anche con l’uomo in meno. Proprio i minuti finali del Castellani sono l’ennesima rappresentazione della forza del Napoli che non ha fatto mai trasparire in alcun momento in campo l’inferiorità numerica".

Su Kim Min Jae: "È stato uno dei grandi colpi degli ultimi dieci anni del nostro calcio, un difensore completo che impressiona per la continuità di rendimento e per la capacità di tenere sempre alta la concentrazione. In questo momento è sicuramente uno dei primi cinque difensori al mondo e vedendo le cifre che circolano per centrali di pari livello sicuramente il Napoli dovrà provvedere ad aumentare la clausola visto che i top club sarebbero felici di investire una cifra vicina ai 60 milioni per un calciatore che senza clausola potrebbe essere valutato anche sui 100 milioni".

Su Retegui: "È un giocatore molto interessante, in questo momento in termini realizzativi è il meglio che possa offrire il campionato argentino. Si tratta di una punta possente che però è dotato di una discreta tecnica di base che soprattutto in campo aperto lo rende un giocatore difficile da limitare. Retegui è un abile finalizzatore che si fa rispettare nel gioco aereo, pur di proprietà del Boca Juniors è esploso in maniera assoluta con la maglia del Tigre. È il momento giusto per acquistarlo visto che la sua valutazione è ancora contenuta, per i nostri club si tratterebbe di un rischio ma calcolato".