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interviste
Kim Min-Jae (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Jurgen Klinsmann, ex calciatore ed attuale commissario tecnico della Corea del Sud, è stato intervistato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, dove ha parlato di Kim Min-jae e dell'imminente finale di Champions tra la sua Inter ed il Manchester City. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato dalla nostra redazione!
Di seguito le dichiarazioni di Jurgen Klinsmann ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: "Finale Inter-Manchester City? L’attesa cresce, ogni giorno di più. Mi sento come ogni interista del pianeta, ma con una differenza: la vedrò da Seul, il lavoro mi ha portato qua a fare il CT. Entrambe sono grandi squadre di talento. Il City ha reso al top, l’Inter ha avuto alti e bassi ma se confrontiamo reparto contro reparto non vedo tutta questa differenza. Non è 80-20%, ma 55-45%".
Su Haaland: "È un 9 favoloso, butta giù anche i pullman: inutile che l’Inter lo metta davanti alla porta, meglio andare avanti con coraggio, rischiando e proponendo un calcio offensivo. E poi questo Lautaro, maturato così tanto, non è da meno: ormai è al livello dei grandi".
Su Kim Min-jae: "L'ho visto da poco, ho pranzato con lui a Napoli e gli ho detto: "Goditi queste emozioni in questa città, non te le dimenticherai finché campi, sarai campione per sempre". Sul resto deciderà lui, io me lo tengo stretto…".
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