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Accostato al Napoli, Juric: “Rinnovo? Non ero convinto, era una scelta importante”

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Le dichiarazioni del tecnico croato in conferenza circa il suo futuro
Edoardo Riccio
Edoardo Riccio Giornalista 

Quest'oggi, Ivan Juric è intervenuto in conferenza alla vigilia della sfida con il Verona. L'allenatore croato non ha rinnovato il suo contratto e saluterà il Torino al termine della stagione. L'annuncio è arrivato proprio in sala stampa prima della prossima sfida in programma domenica alle 15; la guida tecnica del Torino è stata accostata anche alla panchina del Napoli.

Juric: "Non ero convinto di firmare il rinnovo con il Torino"

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Di seguito le dichiarazioni del tecnico: "Avrei sensi di colpa se avessi visto gente che molla, in quel caso avrei detto che ho sbagliato. Ma fino ad oggi, non ho notato questo e perciò non ho sensi di colpa. Quando firmi, devi rispettarlo e lavorare fino alla fine essendo convinto al 100%. Non so se lo rifarò in futuro, non so cosa capiterà. Devi sentirlo il rinnovo. Valutando, non ho avuto questa convinzione totale. Sono scelte importanti quando prendi una decisione del genere".


Sul paragone tra Torino e Bologna: "Posso affrontare il discorso sul Toro, ho preso una squadra che lottava per la retrocessione con giocatori in scadenza e ora siamo nella parte sinistra della classifica, oltre ad avere tanti giocatori che sono un grande valore. Dipenderà dal presidente cosa fare. Questa è la mia eredità, poi non ho problemi a riconoscere gli errori che qualcuno usa per i propri fini. Ho fatto tante cose belle e ho commesso errori, altri parlano per interessi loro. Non bisogna perdere l'integrità, ma essere sincere dicendo anche cose contro se stessi perché così si migliora".

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