Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

nazionali

Italia, Spalletti: “Domani è fondamentale. Raspadori o Pellegrini? Ecco chi giocherà”

Italia, Spalletti: “Domani è fondamentale. Raspadori o Pellegrini? Ecco chi giocherà” - immagine 1
Le parole del CT della Nazionale in vista del match di domani sera
Angelo Salzano

Luciano Spalletti, CT della Nazionale italiana che sarà occupata domani sera contro il Belgio in UefaNations League, ha parlato oggi in conferenza della partita che sarà e delle sue scelte. Ecco le dichiarazioni.

Spalletti, la conferenza in vista di Italia-Belgio

—  

Cosa ci può dire di Calafiori? "È bravo a farsi trovare al punto giusto anche se fa gli stessi metri degli altri. Questa personalità poi lo ha aiutato, si è preso responsabilità importanti. Ha maturità anche se è giovane, si è fatto molte esperienze anche su quelli che sono altri settori del campo e questo lo completa. È sempre bene avere un ordine di squadra e un equilibrio, deve fare bene quello che gli compete poi può aggiungere qualcosa".


Domani serve più un giocatore come Pellegrini o Raspadori come seconda punta? "Cambia poco, in quella posizione abbiamo giocatori che sanno relazionarsi con la squadra. Vogliamo giocatori che sappiano fare molte cose in quella zona di campo, forse in questo caso Pellegrini ha la stessa possibilità di Raspadori di creare quella superiorità che ci permetterà di gestire un pezzo di partita. Inizierà Pellegrini domani".

Sta vedendo la stessa cattiveria negli occhi vista un mese fa con la Francia? "Ho visto le stesse cose, anzi rafforzate nei ragazzi che sono tornati. Questo gruppo lascia ben sperare su quello che sarà il nostro futuro, specialmente per il modo di stare insieme, essere amici e volersi aiutare nel fare le cose. Questo lo si vede anche nella vita normale, io sono fiducioso per quello che possono fare questi ragazzi. Li ho trovati carichi di energia e di voglia. Ho avuto modo di pensare, ci sono settimane che passano in un attimo e ore che non passano mai nel calcio. Ora però ho la sensazione di avere a che fare con ragazzi che vogliono far conoscere le loro qualità".

Come spiega che il Belgio in gare ufficiali non batte mai l'Italia? "Non so rispondere, è una domanda troppo difficile e articolata per me".

Domani cerca il terzo indizio per la prova della rinascita della nostra nazionale? "È una partita fondamentale per il nostro futuro, mi aspetto che venga affrontata con lo stesso coraggio visto nelle ultime gare. Le sensazioni sono positive visti gli allenamenti".