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interviste
REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - OCTOBER 02: Edin Dzeko of FC Internazionale scores their team's first goal during the Serie A match between US Sassuolo v FC Internazionale at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on October 02, 2021 in Reggio nell'Emilia, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Michele Serena, ex calciatore, tra le tante, di Juve e Inter ed attuale allenatore del Legnago. Focus del suo intervento la situazione che riguarda il ritorno del campionato di Serie A con Inter-Napoli e le altre gare della giornata.
Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com:
"Serei A inferiore? Perché il campionato non è competitivo allo stesso modo della Premier, della Liga o della Bundesliga. I campioni attuali sono attirati dal valore di altri tornei, e di conseguenza quest'ultimi sono cresciuti di livello. La riflessione di questo periodo è legata anche ai giorni di festa, nei quali si sono disputate alcune partite come in Premier e Ligue 1. Credo che anche la Serie A sarebbe potuta cominciare almeno qualche giorno prima del 4 gennaio".
Su Koulibaly e le sue prestazioni
"Occorre del tempo per ambientarsi in un campionato diverso e non solo. Poiché l'ambientamento è legato anche allo stile di vita di quel determinaato paese. Kalidou ha grandi qualità, l'ha dimostrato in Serie A. È necessario, dunque, del tempo prima di riuscire ad esprimere al meglio il proprio potenziale".
Su Inter-Napoli
"Occhio a Dzeko ed Osimhen. Sarà una gara volta all'attacco. Il Napoli attacca costantemente, non ha paura di nessuno. Per l'Inter, invece, sarà l'ultima spiaggia per rientrare nella corsa scudetto, sarà necessario segnare per vincere. Penso che ci sia voglia di rivedere il nostro calcio e la Serie A. Anche perché noi italiani ci siamo goduti poco il Mondiale per l'assenza della Nazionale".
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