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Inter, Inzaghi: “Nessun rimprovero, è un periodo di difficoltà. Sull’arbitro…”

Inter, Inzaghi: “Nessun rimprovero, è un periodo di difficoltà. Sull’arbitro…” - immagine 1
Le sensazione del tecnico nerazzurro al termine della battaglia odierna (terminata in parità) col Bologna
Alex Iozzi

Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha tenuto la consueta conferenza stampa post-partita al termine della sfida con il Bologna, valevole per il recupero la 19ª giornata di Serie A e conclusasi in parità con il risultato di 2-2.

"Italiano si è lamentato dell'arbitro? Avete visto tutti che partita è stata...", le parole di Inzaghi in conferenza

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Che valutazione dà di questo risultato? Giusto oppure vi sta stretto? "Non siamo per niente contenti, però non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Hanno fatto un'ottima gara, contro un avversario di valore: va riconosciuto al Bologna di aver fatto anche loro una buona gara, organizzata. Nonostante qualche difficoltà a livello numerico, i ragazzi hanno messo in campo un'ottima prestazione. Abbiamo avuto tante situazioni: la palla di Thuram, altre due di Taremi... Dovevamo fare meglio, come i due gol loro che sono nati da due deviazioni su due tiri. Tuttavia, ho visto un'ottima squadra con un avversario fisico: abbiamo costruito tante occasioni, anche per fare il terzo gol".


Le varie assenze possono portarvi a rivalutare qualcosa in termini di interventi sul mercato? "Ne parliamo sempre con la società, è sempre attenta. In questo momento abbiamo delle difficoltà, perché abbiamo avuto nell'ultimo periodo, da novembre in poi, dei problemi dietro e ora abbiamo dei problemi in mezzo. Abbiamo due indisponibili e Frattesi si trascina un problemino, per cui non potevamo farlo giocare. Il Bologna ha la possibilità di cambiare 8 calciatori su 11 dall'inizio; io ne ho potuti cambiare solo 2, però sappiamo che stanno cercando di velocizzare i recuperi: giocando così tanto, ci possono essere degli imprevisti".

Cos'è successo con Italiano? "Con Vincenzo abbiamo un grande rapporto; parlavamo della palla messa fuori da Pavard con Bastoni non in campo: loro non se n'erano accorti. Il nervosismo c'è stato alla fine: avevo paura che i miei giocatori potessero incappare in qualche protesta e farsi squalificare, già non siamo tanti. Come sbagliamo noi, può sbagliare anche l'arbitro, com'è avvenuto questa sera oppure nella finale di Riyadh".

Cosa manca a Taremi? "Secondo me è entrato molto bene in partita. Poteva chiaramente finalizzare meglio, però ha dato una mano alla squadra. Ha fatto bene a Venezia, ha fatto bene in finale a Riyadh: deve continuare a crescere e ad aiutarci. Stasera, secondo me, deve andare a casa tranquillo: si è impegnato e ha avuto due occasioni, vuol dire che sta lavorando bene".

Anche Italiano ha detto che l'arbitro ha sbagliato... "Avete visto tutti che partita è stata. L'unico ammonito sono io che domenica sarò squalificato. Preferisco essere ammonito io piuttosto che un mio calciatore ".

Sembra stia arrivando Perez: si aspetta altro? "Abbiamo le linee guida, monitoriamo. In questo momento, abbiamo dei giocatori fuori che non ci permettono di lavorare sulle rotazioni. Ultimamente abbiamo preso tanti giovani, ma anche qualche elemento più avanti con l'età come Taremi".

Come sta Pavard? "Sta bene, ha avuto l'unica lesione importante della nostra stagione, a differenza di altri problemini. Si sta allenando bene: adesso devo valutare se farlo partire domenica dall'inizio con l'Empoli".

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