- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
interviste
NAPOLI, ITALY - AUGUST 31: Romelu Lukaku of SSC Napoli talks with his coach Antonio Conte during the Serie A match between Napoli and Parma at Stadio Diego Armando Maradona on August 31, 2024 in Napoli, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Stefano Impallomeni, giornalista ed ex calciatore, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio nel corso di Maracanà.
"Le parole di Ranieri? E' stato presentato con tutto il dovuto rispetto Ranieri. Mi sembra di capire che c'è un nuovo inizio, ha fatto rivelazioni importanti sul suo colloquio con i Friedkin. Lo ha descritto come una persona che ha speso tanti soldi ma non sa come li ha spesi. E' una cosa strana, lo descrive come un presidente che ha a cuore la società ma non è quello che pensa la tifoseria. Lo descrive come uno che vuole ripartire e vuole rimettere l'anima romanista al centro. L'ho visto contento Ranieri di essere tornato a casa. Su De Rossi se dice che è un'ottima domanda, vuol dire che presuppone magari un pensiero di ritorno in futuro. Su Dybala? Lo farebbe giocare sempre, ha detto. Lui scherza, ride, mi è sembrato di capire che è bello carico, lucido. Poi ha detto due cose importanti. Angelino non sarà più centrale difensivo, e che Hummels è di livello internazionale, quindi si presume che lo farà giocare. Mi è sembrato di capire che andrà sul blocco storico dei veterani, quindi i giovani li inserirà poi in questo blocco. Interessante che dica che le decisioni saranno collegiali in futuro. Cosa aspettarsi dalla Roma nelle prossime tre sfide delicate? Sa benissimo che il rischio di retrocedere c'è, ma non ci pensa. La Roma non deve entrare nel panico, il lavoro di Ranieri sarà profondo, farà quei 2-3 cambiamenti che metteranno in assetto la squadra. Non sarà facile, ma servirà pedalare. Se arrivi con due sconfitte alla partita col Lecce, sarà uno scontro diretto. Lukaku? Tre indizi fanno una prova. Siamo di fronte a un caso. Credo che Conte sia preoccupato. Diamogli altri due mesi, se vedremo a febbraio certe prestazioni ci dovremo arrendere. Va a marce ridotte. Per me non è solo un fattore fisico ma anche mentale. C'è un'involuzione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA