Ciro Immobile torna a parlare, concedendo una lunga intervista a Sky Sport e spiegare i motivi che l'hanno spinto a lasciare la Lazio e la serie A, per andare al Besiktas. A seguire le sue principali parole.
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Immobile: “Addio alla serie A? Ero finito in un vortice. All’estero invece…”
Le parole di Immobile
—"I tifosi della Lazio mi hanno amato alla follia e io altrettanto ma stava diventando più un supporto per quello che avevo fatto che per quello che potevo ancora fare. C'era scetticismo nei miei confronti. Fare 20 gol a stagione non è facile, figuriamoci ripetersi per 5-6 anni. Dopo l'addio di Sarri ero finito in un vortice più grande di me, da capitano mi sono assunto delle responsabilità che nemmeno pensavo di avere. Se sei condizionato da queste cose non sei libero di testa e rendi male. Per questo ho preso la decisione di accettare l'offerta del Besiktas con il parere favorevole di mia moglie. La fine di un ciclo. All'estero invece sta andando bene, non è come le mie altre esperienze avute in passato perché ora sono più grande e più maturo, so cosa fare e cosa no. In Italia non si è parlato sempre bene di me, mi riferisco anche alle critiche che ho sempre ricevuto in Nazionale, intanto sono stato l'attaccante titolare dell'ultimo trofeo vinto dagli azzurri".
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