Ignoffo: “Non bisogna sottovalutare l’Empoli. Sono rimasto sorpreso da due azzurri”

Giovanni Ignoffo, allenatore del Chieti (nonché ex calciatore, di ruolo difensore), è intervenuto sulle frequenze di Radio Punto Zero, durante la trasmissione "Napoli Magazine Live", trattando, mediante le seguenti dichiarazioni, alcune tematiche relative al presente - ed all'imminente futuro - della nuova Società Sportiva Calcio Napoli targata (sul campo) Antonio Conte: “Gara con l'Empoli? Non ci si può permettere di sottovalutare nessuna squadra perché le insidie sono dietro l'angolo. Durante i 90' ci possono sempre essere degli episodi che possono cambiare l'equilibrio di una gara. Il valore delle due squadre prima del match non si può paragonare, ma solo al fischio finale si vedrà chi si è dimostrato superiore. Al Napoli sta girando tutto per il verso giusto e sta funzionando tutto: dall'assetto difensivo ai cambi.

Conte ha una metodologia diversa e rimettere in sesto una squadra che ha deluso lo scorso anno in così poco tempo non era facile. Le basi sono ottime per continuare così tutta la stagione. Il Como ha messo in difficoltà gli azzurri e questo ha dimostrato quello che dicevo prima, ovvero che non va sottovalutato nulla perché in Serie A ci sono calciatori e allenatori molto preparati. McTominay e Neres? Non mi aspettavo un impatto così forte. Solitamente i calciatori che vengono da campionati esteri hanno bisogno di più tempo per entrare nei meccanismi del nuovo campionato. Buongiorno? Si sta rivelando un difensore importante per il Napoli e per il futuro della Nazionale. Va sottolineato anche il contesto globale che va ad esaltare tutti i calciatori, come Lukaku che sembra essere tornato quello dell'Inter".