00:19 min

interviste

Iezzo: “Meret? Ecco di cosa ha bisogno per affermarsi. Su Caprile…”

Bruno Stampa
Le dichiarazioni dell'ex portiere azzurro

A Radio Napoli Centrale, nel corso di "Un Calcio alla Radio", è intervenuto Gennaro Iezzo, ex portiere del Napoli.

Iezzo: "Meret? Il turnover non gli ha fatto bene, è importante la continuità"

—  

"Caprile al Napoli? Se Conte dà la priorità a Meret, è giusto che Caprile continui il suo percorso di crescita. Ha fatto un grande campionato, stoppargli questa crescita non gli porta benefici. A Meret il turnover non ha fatto bene quando c’era Gattuso. Per un portiere è importante la continuità, quello fa la differenza. Purtroppo, Meret non è neppure mai stato amato a Napoli, una cosa fondamentale per un portiere, neppure nell’anno dello scudetto. Non c’è mai stata empatia e Meret non è stato aiutato da questo. Bisognerebbe avere un po’ di coerenza ed ammettere anche di essersi sbagliati, soprattutto per gli addetti ai lavori. Dove può migliorare ancora? Deve autoconvincersi. Caprile dove deve migliorare? Ha bisogno ancora di qualche anno. Ad Empoli abbiamo visto reattività, coraggio nelle uscite, ha bisogno di continuare a giocare, ma non è ancora pronto per Napoli. Di Gregorio? È un portiere di grande affidabilità, non è bellissimo da vedere, ma molto efficace, dà garanzie. Se tornando indietro farei il ruolo di portiere? Portieri si nasce. Ho provato anche altri ruoli, ho giocato anche col numero 10, ma ho fatto il mio percorso da portiere. Donnarumma all’Europeo? Nell’ultima partita ho visto interventi importanti. È un allenatore di altissimo livello. Chi sono i portieri migliori al mondo? Ce ne sono di bravi, tra di loro ci metto anche Donnarumma. La parata più bella della mia vita? Me l’hanno chiesto in tanti, ma faccio fatica. Ne ho fatte di belle".