Higuain: “Maradona il primo a fidarsi di me. Ammiro molto Simeone, sta crescendo”

L'ormai ex giocatore Gonzalo Higuain ha rilasciato alcune dichiarazioni a ESPN F90, tradotte dal Corriere dello Sport. A seguire le sue principali parole su Napoli, Maradona e non solo.

Le parole di Higuain

"Mi ha ferito smettere di giocare, di più vedere mia madre andare via un anno fa. Il pallone è la cosa che più amo da quando sono piccolo. Dire basta è stato molto complicato ma me ne vado felice, era il momento giusto per farlo. Sono orgoglioso di ciò che ho fatto e dato per tutte le squadre in cui ho giocato. L'importante è lasciare una buona immagine come persona, è ciò che conta di più. La scelta di lasciare la Nazionale dell'Argentina nel 2018 mi ha messo sotto pressione, lì ho capito che la mia carriera si stava spegnendo".

Sull'ultima avventura in MLS

"Mi sono ritirato da protagonista, l'ho detto all'allenatore che sarebbe stato il mio ultimo anno. Ho raggiunto comunque i miei obiettivi anche in MLS. Sono stati i mesi in cui mi sono divertito di più da professionista, non avendo più pressioni".

Sul futuro

"Mi sto divertendo molto in questo paese, negli USA. Mi piacerebbe continuare nel mondo del calcio e voglio farlo qui in America. Sto migliorando il mio inglese, non ho intenzione di tornare in Argentina, almeno non ora".

Su Maradona

"Diego è stato il primo a fidarsi di me. Quando mi ha visto per la prima volta mi ha abbracciato come se mi conoscesse da dieci anni e mi disse che voleva vedermi giocare come con il Real. Non mi ha complicato o preteso cose nuove. In quel momento c'era Milito che aveva vinto tutto con l'Inter, ma lui ha continuato a puntare su di me come titolare, fidandosi ciecamente".

Su Simeone

"Un giocatore completo, è cresciuto molto negli ultimi anni. Sta giocando a buoni livelli e sta disputando un'ottima stagione. L'ammiro per quello che fa, può continuare sicuramente a crescere così e fare una grande carriera".