Hamsik: “L’esperienza in Cina mi ha arricchito. Arabia? Rispondo con sincerità…”

Le certezze dei tifosi partenopei, col passare degli anni, sono andate gradualmente a diminuire, ma c'è un legame che si è democraticamente guadagnato l'appellativo di "indissolubile", quello tra Marek Hamsik e la Società Sportiva Calcio Napoli. Nonostante il trasferimento in Cina di qualche inverno fa, l'opinione del popolo azzurro sul campione slovacco non è mai mutata.

L'ex centrocampista di Banska Bystrica, ritiratosi al termine della stagione appena conclusa, è stato intervistato dai microfoni de Il Corriere dello Sport, quotidiano per il quale ha rivelato il proprio pensiero in merito al "fenomeno saudita" che ha monopolizzato la sessione di mercato appena conclusa.

Hamsik, le parole dell'ex capitano azzurro al Corriere dello Sport

Di seguito, un estratto dell'intervista:

Nel gennaio del 2019 se ne andò in Cina, tornasse indietro lo rifarebbe?

"È stata una esperienza che mi ha arricchito, in ogni senso, per conoscenze calcistiche, culturali e anche per denaro".

Gli arabi sono i “nuovi” cinesi?

"Mi sembra che si siano portati avanti, acquistano giocatori giovanissimi, riescono a portare da loro talenti insospettabili. Hanno la voglia di incidere in maniera possente e anche immediata. E se mi domanda, ma ci saresti andato? Rispondo di sì, senza alcuna ipocrisia. Non sono venale, ma certe proposte - pure per la loro portata professionale - non vanno ignorate".

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