E Banda?
"Toccherò ferro. Banda dopo la partita di Milano si è fermato e ha fatto 12 giorni solo riabilitazione. All'inizio di questa settimana l'ho inserito gradualmente col gruppo e ieri ha fatto il primo allenamento intero con la squadra. Ieri per la prima volta ho visto il Banda visto con D'Aversa, ero contentissimo per lui. Si tratta comunque solo di un allenamento".
Che gara si aspetta?
"La Fiorentina ha fatto un mercato straordinario. È completa in tutte le zone del campo. L'aspetto mentale domani sarà importantissimo, soprattutto al nostro devo pensare. Ovvio che studio gli avversari e vedo dove possono essere più pericolosi e devo noi possiamo metterli in difficoltà".
E Sansone?
"Si è aggregato dopo Udine e sta cercando di aumentare il suo ritmo. Sansone è più agevolato nella ricerca della condizione migliore rispetto a Kaba. Può occupare diverse posizioni in attacco. Dipende dal minutaggio, in attacco può giocare dappertutto".
Perché Dorgu a destra?
"Sono d'accordo sulla bontà della catena con Gallo a sinistra, ma io ho una squadra da mettere e devo far quadrare tutti i conti. La scelta di Dorgu a destra è per cercare di dare una zona di campo migliore a Rebic, che sarebbe penalizzato a destra. La catena con Gallo era piaciuta a tutti, ne abbiamo beneficiato tutti e potremo beneficiarne anche in futuro. Devo trovare i giusti equilibri".
Lei ha lavorato quattro anni con Palladino quando era giocatore.
"Con Raffaele abbiamo condiviso tante cose e sono convinto che alcuni dei suoi ex compagni sono stupiti, ma a me non stupisce il fatto che sia diventato un allenatore. Ha sempre avuto una sensibilità calcistica anche se Gasperini e Juric gli hanno tracciato un solco. Allenare la Primavera e trovarsi catapultato in Serie A diventa un viatico fortunato per affrontare questo tipo di esperienze".
Perché a Udine non ha provato qualche cambio per sparigliare?
"Tutti siamo rimasti molto male dopo la sconfitta. I 75 minuti fino al gol dell'Udinese sono stati equilibrati. Poi prendi gol su punizione e il finale disturba. Non si è avuta la sensazione di riuscire ad essere pericolosi. Io avevo fatto tutti i cambi offensivi che potevo fare. Il campo ha detto che non siamo riusciti a cambiare direzione".
Cosa deve fare la squadra per far segnare più gol a Krstovic?
"Non credo di dover pensare a questo. Il Lecce deve fare gol. Krstovic ha fatto 2 gol in 7 partite, non è un brutto dato. Il Lecce deve fare più gol".
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