Pierluigi Gollini, uno dei calciatori che ha salutato Napoli al termine dell'ultima travagliata stagione, ha scelto di ripartire dal Genoa, con cui ha debuttato sabato scorso nel 2-2 contro i campioni d'Italia dell'Inter. Ha parlato della sua nuova parentesi e non solo, nel corso di un'interessante intervista al Secolo XIX.
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L’ex Napoli Gollini: “Tornare titolare al Genoa una cosa naturale, a Napoli…”
Gollini: "A Napoli ho giocato delle ottime partite, ora voglio trovare continuità"
—La musica? È una passione che ho da sempre, già da quando frequentavo le scuole medie. Andare a giocare in Inghilterra mi ha aiutato perché ho conosciuto tanti generi e una cultura hip hop che in Italia allora non c’era. La musica fa parte della mia vita, anche se ormai è tanto che non faccio qualcosa. Qui c’è una scena rap molto forte. Da Genova sono partiti in tanti, Tedua, Izi, Vaz Tè e Bresh con cui siamo amici. Guasto d’amore è un inno moderno, bellissimo, se Bresh mi chiede di fare qualcosa, magari la facciamo. Venire a giocare in una piazza importante e in un club storico con tanti tifosi allo stadio sono stati alcuni fattori che mi hanno spinto a scegliere questo club e poi c’è l’aspetto sportivo. L’anno scorso, quando sono venuto a Genova da avversario, ho visto una squadra ben allenata e ho sentito parlare molto bene di Scarpi e del suo staff da Mattia Perin. Contro l’Inter ero tranquillo, lo scorso anno a Napoli ho giocato per un mese di fila e disputato partite di un certo livello. Tornare titolare è stata una cosa naturale. Mi è sempre piaciuto giocare coi piedi, alla SPAL sono nato come difensore ed essere coinvolto nel gioco mi piace molto. Il mio obiettivo è giocare più partite possibile e divertirmi, voglio trovare continuità. A livello di squadra invece vogliamo migliorare quanto fatto lo scorso anno e mantenere questo livello. Saranno il mister e il suo staff a darci gli obiettivi, ma come gruppo dovremo essere ambiziosi”.
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