Secondo lei, questo approccio al secondo tempo è un campanello d'allarme? "Sono partite che possono compromettere il campionato. Quei punti persi a Genova avrebbero potuto pesare a fine stagione. Certi errori non vanno ripetuti".
Quanto perde il Napoli senza un difensore del calibro di Buongiorno? "Buongiorno è uno dei difensori più forti a livello europeo. La sua assenza pesa, ma chi lo sta sostituendo merita fiducia. Il Napoli deve fare di necessità virtù. Juan Jesus, ad esempio, ha fatto una prestazione sufficiente, anche se il reparto difensivo nel complesso ha avuto qualche difficoltà".
Il Napoli affronterà il Venezia: può essere una sfida insidiosa? "Sì, il Venezia è una squadra viva, con un allenatore che fa giocare bene i suoi. Nonostante abbiano perso punti nei minuti finali, sono ben preparati fisicamente. Se il Napoli approccia come nel primo tempo contro il Genoa, non ci saranno problemi. Ma non si possono commettere gli stessi errori".
L’Atalanta è la squadra più accreditata per lo scudetto? "L'Atalanta sta dimostrando di avere una mentalità vincente. È una società che insegna come fare calcio e business. Gasperini ha dato una mentalità forte, simile a quella di club come Juventus, Real Madrid o Barcellona. Questo rende l’Atalanta una realtà solida e competitiva".
Il Napoli interverrà sul mercato per acquistare un difensore. Si parla di Ismajli dell'Empoli, Danilo della Juventus, Bijol dell'Udinese o Kiwior dell'Arsenal. Lei, su chi punterebbe? "Personalmente punterei su Ismajli. È un difensore con margini di crescita, e sarebbe un investimento a lungo termine. Ovviamente dipenderà dal budget e dalle scelte della società".
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