Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

interviste

Gila a LSC: “Abbiamo giocato senza avere paura, dedichiamo la vittoria ai tifosi”

Gila a LSC: “Abbiamo giocato senza avere paura, dedichiamo la vittoria ai tifosi” - immagine 1
Le parole del difensore biancoceleste ai microfoni di Lazio Style Channel
Raffaele Troiano

Mario Gila, difensore della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel al termine del match contro il Napoli, vinto dalla formazione biancoceleste per 1-0. Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato dalla nostra redazione!

Gila: "Vinto senza alcuna paura, questo successo è per i nostri tifosi"

—  

Di seguito le dichiarazioni di Mario Gila ai microfoni di Lazio Style Channel: "Molto contenti, la squadra è felice, sapevamo che oggi era una delle partite più difficili della Serie A, ha un ritmo spettacolare il Napoli, abbiamo saputo rispondere al ritmo con grinta, personalità, coraggio. È la cosa più bella per un difensore questo clean sheet, sapendo che loro in attacco hanno giocatori forti, Lukaku Politano, Kvara, anche in panchina. Devi essere molto concentrato, mentalmente era molto difficile ma siamo riusciti a fare una partita molto buona non solo in difesa ma tutta la squadra sulla linea difensiva".


Sulla vittoria: "Dedica per i tifosi? È vero, loro se la meritavano, purtroppo non sono stati con noi ma questa vittoria la dedichiamo a loro, sapevamo che se fossero stati qua ci avrebbero aiutato tantissimo. Ieri sono stati con noi, ci hanno accompagnato. Io emozionato per Flavio e Francesco? Sì, una dedica speciale per loro che se la meritano. Ringraziamo tutti i tifosi, questa vittoria è anche per loro. Era difficile gestire i primi 20 minuti, siamo stati bravi a gestire la palla, gli ultimi 15 del primo tempo dovevamo essere molto compatti abbiamo sofferto. Nel secondo tempo abbiamo sfruttato Isaksen, dopo il gol non abbiamo avuto paura. La squadra è stata molto matura nel gestire la partita, questo ci dà continuità. Zaccagni lo prendo in allenamento, riesco a marcarlo".